L’estate sta finendo e un anno se ne va. Sto diventando grande, lo sai che non mi va.
E insomma, anche in questo caotico 2010 ricominciamo con le manfrine da fine estate. Si chiude il sipario sulla stagione più bella, più frizzante, più assolata, più svestita, più ubriaca, più divertente (l’importante è crederci). E’ apparsa la classica scritta The End e adesso scorrono i titoli di coda, i nomi delle persone più importanti del filmino, anche se non è proprio finito-finito al 100% è ormai da considerarsi tale. Sì, perché bisogna già dire addio a tutte le cose belle di questo periodo. Addio, tramonti infuocati sul mare. Addio, escursioni tutta natura lungo le colline. Addio, barbecue di Ferragosto. Addio, campeggio sotto le stelle. Addio, balli latino-americani col gonnellino hawaiano. Addio, tuffi nella più azzurra delle piscine.
Ma non disperiamo. Prima di tutto, perché non ho mai fatto nulla di quello che ho scritto. Secondo, perché dopo l’estate arriverà ovviamente l’autunno, poi l’inverno, poi il freddo lascerà posto alla primavera, ai primi tepori e di nuovo all’estate, in modo tale che nel grande ciclo della natura… vabbè, avete capito. Terzo, perché tanto io me ne vado al mare. E, lasciatemelo dire, alla faccia vostra che tornate a lavorare. Muhahahahaha!!!