Tizen: tutti i dettagli sul nuovo sistema operativo di Samsung

Nell’ultima settimana si sono susseguite tantissime indiscrezioni su Tizen, il rivoluzionario sistema operativo che Samsung intende lanciare sul mercato in questo 2013. Innanzitutto come nasce Tizen OS? Questo sistema operativo è basato su GNU/Linux e deriva da MeeGo e il meno conosciuto LiMo. In precedenza a questo progetto hanno collaborato anche Nokia (Maemo) e Intel (Moblin).

Meego è un OS che ha già fatto la sua comparsa sul Nokia N9, uno smartphone che ha ricevuto molti consensi. Poi Nokia ha deciso di puntare su Windows Phone e il progetto è stato accantonato. Con le dovute modifiche e le personalizzazioni necessarie, Samsung rimette in cantiere questo sistema operativo con un nuovo nome, Tizen appunto, e nel 2013 potrebbe avere un ruolo importante nel suo ecosistema. Queste, infatti, sono le parole della società: “Abbiamo in programma di rilasciare nuovi dispositivi competitivi con Tizen entro la fine dell’anno”.

La domanda che molti si fanno nei forum e nei social network: la decisione di Samsung di puntare su Tizen metterà fine alla partnership con Google? In pratica, Samsung produrrà ancora smartphone con sistema operativo Android? Nessuna delle due società si sbilancia su questo argomento, ma di sicuro a nessuna delle due converrebbe questa ipotesi: Google perderebbe il miglior partner, Samsung potrebbe non vendere più milioni e milioni di dispositivi all’anno.

Il mondo del mobile si evolve e lo fa in fretta: Canonical ha annunciato il nuovo sistema operativo Ubuntu per smartphone, il quale sarà pronto nel 2014. Google ha acquistato Motorola per diversi miliardi di dollari e in un prossimo futuro Samsung potrebbe non essere il partner preferito di Big G. Windows Phone è un’incognita e comunque in questo settore Nokia parte favorita grazie alla partnership molto stretta del colosso finlandese con Microsoft.

Samsung quindi potrebbe cominciare a produrre smartphone con sistema operativo Tizen per avere un sistema operativo collaudato e in grado di garantire alla società un’adeguata concorrenza nel momento in cui Android non dovesse essere più la prima scelta.