Sono sempre più ostinata a cercare una certa eleganza nella vita. Ragionavo ieri e oggi sul bisogno che ho di una bellezza autentica. D'Annunziana, per intenderci. Propriamente estetica. Non rarefatta, dunque sincera.
Il gusto per la cena placé, per la conversazione, per la tavola apparecchiata. Per i profumi che stanno scomparendo, per un sano bucato di Marsiglia, per una persona che passeggia con te, per un cappello di piume. Sarà la risposta alla violenza, all'ignoranza, all'indifferenza. Forse...
... sta tutto lì. In una piccola voglia di felicità.
Le rivoluzioni sono anche interiori.