Associazione CartaCanta onlus
Parma, 4 novembre 2014VIA POSTA CERTIFICATAAl Presidente dell'Assemblea dei Soci di ASP Distretto di Fidenzae, p.c. Al Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna
Oggetto: Diffida su nomina Consigliere del CdA dell'ASP Distretto di Fidenza.Egregio Sig. Presidente,siamo venuti a conoscenza con la delibera n. 20 del 26/11/2014 dell'Assemblea dei Soci della estrema eperfino arrogante disinvoltura con la quale la stessa ha proceduto lestamente e caparbiamente, nelvolgere di una sola settimana, da un lato a nominare tre nuovi Consiglieri in surroga di altrettanti cheavevano precedentemente rassegnato le dimissioni (uno nell'ormai lontano luglio, e mai surrogato, e duenel novembre u.s.) e dall'altro a registrare le repentine dimissioni dei medesimi consiglieri neo nominati.A prescindere adesso dai diversi interrogativi suscitati da queste così “creative” e “carbonare” proceduredi nomina/revoca del CdA aziendale che saranno oggetto di successive e diverse azioni, si ravvisa nelprovvedimento di nomina del 26 novembre u.s. la palese violazione di quanto indicato dalla deliberazionedella Regione Emilia Romagna n. 179 del 10 giugno 2008, Definizione di norme e principi che regolanol'autonomia delle Aziende pubbliche di servizi alla persona – Secondo provvedimento, e più precisamentedei criteri indicati al suo Allegato, paragrafo 1.2., Incompatibilità e decadenza dei componenti il Consigliodi amministrazione dei quali non si è tenuto conto per il Consigliere nominato Dott.ssa Lorena Gorra,peraltro prontamente dimessosi qualche giorno dopo con l'effetto o, più esattamente, l'intento complicecon altri di far decadere l'intero CdA e quindi i suoi due componenti dichiaratamente contrari all'infelicescelta di esternalizzare al privato cooperativo la gestione della maggioranza dei servizi dell'Azienda.Infatti, tra i criteri per i quali “Non possono essere nominati componenti dei Consigli di Amministrazionedelle Asp” vi è almeno quello di cui al punto 5 che prevede l'incompatibilità per “I dipendenti degli Entiterritoriali soci con funzioni di rappresentanza e coordinamento nei settori di attività dell’Asp”. Ora, il neoConsigliere (?) Lorenza Gorra ricopre, presso il Comune Socio di Salsomaggiore Terme l’incarico diCoordinatore dei Servizi Sociali (v. allegato); tale funzione è senza dubbio riferibile per ruolo ecompetenze al punto di cui sopra e quindi la suddetta nomina è affetta da nullità insanabile. Si rileva poiche nella seduta di nomina il Direttore di ASP abbia avanzato “alcuni rilievi critici relativamente alcontenuto di due dei curricula pervenut i e circa l'esistenza di una potenziale incompatibilità per ilrestante candidato alla carica di Consigliere [Gorra]” e gravemente ignorati. In aggiunta, è pure del tuttoevidente che un Consigliere che non poteva essere nominato non avrebbe potuto poi dimettersi, conl'altrettanto ovvia conseguenza della sopravvivenza del CdA, invece dichiarato decaduto, non essendosiconcretizzata la previsione statutaria delle contestuali dimissioni di almeno tre dei suoi componenti.Nell'informarLa che è nostra intenzione, in prima istanza, rivolgerci al competente TribunaleAmministrativo Regionale, confidiamo che, al fine di evitare un contenzioso dalle prevedibili e quantomeno imbarazzanti conseguenze per l’Assemblea dei Soci dell'ASP da Lei presieduta, voglia proporresenza ritardo all’Assemblea stessa di revocare in autotutela la nomina in argomento.Cordiali salutiAssociazione CartaCanta onlusil PresidenteRaffaele Zinellihttp://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane