Tocca a Valter..Loverbeer

E’ il turno di Valter Loverier! Ecco le sue risposte al nostro “questionario”. Viva Loverbeer!

Valter & Elena

Come sei diventato un mastrobirraio?
Colpa di mia moglie che mi regalò il primo kit per homebrewer. Credeva che ci avrei “giocato” per qualche settimana invece… Da lì non ho più smesso e ho fatto della mia passione un mestiere.
Quando hai avuto l’illuminazione?
Fulminato sulla via della BeerBera, tra i miei primi esperimenti come homebrewer e prima birra prodotta da professionista, quando ho capito che si aprivano possibilità infinite.
A chi ti sei ispirato (persona o birrificio o..)?
Mi ispiro alle antiche ricette del nord Europa, in particolare delle Fiandre, e alla cultura vitivinicola del Piemonte.
Qual’è la prima birra che hai fatto e con quali risultati?
BeerBera, birra con uva Barbera a fermentazione spontanea. Molti pensarono che fossi pazzo ad iniziare con una birra così complessa ma il risultato fu, ed è ancora, ottimo. Rimane tra le mie birre più significative per la particolarità del processo e il perfetto bilanciamento del gusto.
Cosa avresti fatto se non fossi diventato un birraio?
Avrei continuato a fare il mio precedente mestiere: lavorare nelle telecomunicazioni. O forse avrei aperto un aeroclub.
Quale birra di un’altro birrificio avresti voluto uscisse dal tuo?
Ne ammiro tante, come si fa a scegliere?
Qual’è il luppolo che preferisci?
East Kent Golding
Come descriveresti il tuo birrificio in 3 parole?
Passione, fatica, dedizione.
Qual’è il segreto per fare il tuo mestiere?
Essere sempre curiosi e creativi, essere pronti a lavorare tanto, rischiando tanto e guadagnare poco.
Che cosa secondo te i birrai italiani fanno bene / male?
Bene:la birra. Male: l’unione. L’unione fa la forza…ma in Italia manca ancora.
Il miglior abbinamento birra/cibo?
Se la birra è sour…la pizza

Con tutte le tipologie che esistono, la birra è praticamente abbinabile a tutto. Basta scegliere quella giusta!
Quale nazione sta’ facendo le migliori birre in questo momento?
Italy, of course
Un consiglio per gli homebrewers?
Siate innovativi, trovate la vostra personalissima strada.
Qual’è la tipologia di birra più difficile da brassare?
Quella che non hai ancora fatto.
Hai un aneddoto divertente sul mondo della birra?
Mi è capitato qualche tempo fa di tenere una degustazione delle mie birre organizzata da uno store in Connecticut. Finito il tempo a disposizione, in genere le persone si fermano a salutarti e parlare. In quel caso invece tutti i partecipanti si sono precipitati fuori dalla sala in men che non si dica. Deluso di me stesso e un po’ preoccupato, mi chiedevo cosa fosse andato storto e perché nessuno mi avesse mostrato minimamente di aver apprezzato i miei prodotti o il mio intervento. Salvo scoprire poco più tardi, incontrando il titolare dello Store, che si era tutti gettati a capofitto ad acquistare le mie birre in vendita, svuotando completamente gli scaffali.