Lunedì mattina. Milano. Ore 8:30. Fermata Moscova, Linea Verde. Troppo sonno, metropolitana stracolma e poca voglia di andare a lavorare. Alzo gli occhi dal libro e mi viene un colpo. Siamo a Tokio?! Ideogrammi ovunque, annunci in giapponese, la cartina della metro di Tokio appensa al muro, occhi a mandorla su tutta la banchina, dalle ragazzine in uniforme scolastica agli uomini d’affari, i giovani con abiti e pettinature coloratissime e anche il “buttadentro” con i guanti bianchi. Mi sono addormentata e sto sognando? La ATM ha migliorato il servizio a tal punto che la Linea Verde si collega direttamente con il Sol Levante?
Tutti si scambiano sguardi disorientati e perplessi, così decido di fare l’unica cosa che mi sembra sensata a quell’ora del mattino: scrivo su Twitter per chiedere spiegazioni (non c’erano vecchiette ben informante in vista!). Immediatamente ricevo una risposata da Fastweb in persona: “Perché siamo Fasteweb e siamo veloci: immagina di essere in Giappone. Puoi! #FastLine #Moscaova”. Geniale! Si può dire altro? L’iniziativa di questa scenografica campagna, intitolata FastLine, è nata per pubblicizzare uno nuovo tipo di fibra ottica veloce al punto da portare dall’altra parte del mondo in una fermata di metro. Inoltre si festeggiano oggi i 10 anni dall’arrivo della fibra ottica a Milano. La campagna a trasformato la fermata di Moscova in quella del celebre quartiere Shibuya di Tokio. Una trovata innovativa che ha portato una ventata di novità in questo grigio lunedì mattina… e i milanesi apprezzano!
Guarda video e le foto della fermata Moscova oggi a Milano:
Foto: Facebook/Fastweb e Twitter