di Daniela Giordano - Little Black Dresses
Guardare per una qualsiasi fashionista, equivale ad ammirare una vera opera d'arte. Una cometa di stile in uno spazio fatto di confusione e buio nel cielo della moda maschile, che va ben oltre la scia che l'occhio può seguire.
Nato a 34 anni fa, poliglotta, laureato prima a Cambridge in Lettere e poi presso la prestigiosa Royal Acadamy of Dramatic Arts di Londra, oltre ad essere uno dei più grandi attori della sua generazione, Hiddleston sembra essersi guadagnato una professione alterativa non da poco nell'universo mediatico: quella di fashion icon.
Lo stile che sfoggia, sia nelle occasioni ufficiali da red carpet che nella vita di tutti i giorni, è sempre impeccabile, sia nella versione più classica che in quella street style, priva di sbavature e di eccessi.
Completi dal taglio pulito e dai colori sobri degni di un vero gentleman inglese " vecchio stile", indossate con l'allure e l'understatement tipici dei grandi "mostri sacri" della scena artistica inglese (penso a Colin Firth o ad Ian McKellen, stylish senza essere mai " noiosi "), senza essere banale, con uno stile ricercato eppure non chiassoso.
Riesce, con i suoi ad essere sempre all'altezza dell'evento, in armonia con il pubblico e gli addetti ai lavori che lo circondano, spiccando grazie la sua semplicità ed il suo buon gusto.
Nella vita di tutti i giorni, Tom Hiddleston è un ragazzo sportivo e dinamico, come dimostrano gli avvistamenti fatti di lui per le strade di Londra o in metro, mentre si mimetizza tra le persone della città che lo ha visto crescere.
Come ogni londinese, ha un look sempre alla moda ma personale, in linea con certo uno urban style che mantiene sempre qualcosa di unico ed originale. La sua "divisa ufficiale" sembra essere fatta di classici jeans blu o neri, t-shirt bianca o scura e dell'immancabile giacca da biker creata per lui da Giorgio Armani, stilista a cui si affida anche nelle occasioni speciali e di richiamo.
Re Giorgio sembra avere un ruolo importantissimo nel modo di vestire ed apprezzare la moda dell'attore, come dimostra l'aver indicato, più di una volta, come capi essenziali nel suo guardaroba, degli abiti disegnati dal re della moda proprio per lui.
Tom, grazie alla sua eleganza e alla sua discrezione nell'avvicinarsi e nell'interpretare la moda, è, ad oggi, uno dei pochi ad essere perennemente presente nella top 10 degli uomini meglio vestiti al mondo, inseguito da tutte le griffe di maggiore richiamo, che cercano di reclutarlo tra i loro sponsor e nelle front row delle principali fashion weeks dal richiamo internazionale.
Anche se lui sembra essere poco incline al glamour in ambito mediatico, si è prestato volentieri, negli ultimi anni, come modello per marchi come Calvin Klein, Louis Vuitton e Bottega Veneta, solo per nominarne alcuni, primeggiando dalle cover delle più grandi bibbie di moda del mondo, come e Flaunt che gli hanno dedicato shooting popolarissimi sul web, cementando la sua fama in rete, non solo per le doti artistiche, ma anche per il suo indiscutibile fascino.
Dai panni del cattivissimo Loki nella saga di "The Avengers della premiata ditta , alle opere malinconiche e dal gusto goth di Jim Jarmush e Guillermo del Toro, al più ortodosso teatro shakespeariano, Tom si rivela un perfetto camaleonte di stile anche sul lavoro, facendo degli abiti un elemento indispensabile per la sua fusione con i personaggi che si trova ad interpretare.
Che sia nella sua versione "originale", bionda e riccia, o in quella rossa con barba, o mora dal colorito pallido, non smette mai di sorprendere, nella vita come sullo schermo.
Eletto uomo dell'anno nel 2013 dalla rivista maschile per eccellenza GQ, come fashion icon sembra, al momento, non avere eguali o rivali. Resta solo da mettersi comodi e ammirare, sullo schermo o sul palco, i suoi inimitabili gusto, stile e classe, fashioniste o profane che si sia. I principi, buoni o cattivi che siano, esistono nella vita reale e Tom ne è di certo la dimostrazione.