"Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria" (Marchese De Sade)
Non si può dire quanto sia buono il tomino fritto già di per se, ma se lo tagliamo a metà e lo farciamo con una fetta di pera e una di speck, le parole vengono a mancare del tutto. Questo tomino l'ho usato per preparare un piatto unico, cioè un tris di formaggi, e a dir la verità ci saremmo mangiati solo quello!
INGREDIENTI:
per due persone
- 2 tomini
- 4 fette di speck
- 1 pera
- uovo e pangrattato per l'impanatura
- olio di semi per friggerlo
La preparazione è veramente ai minimi sindacali: prendiamo la pera e facciamola a fettine. Non devono essere troppo sottili perché il bello è sentirla in bocca dopo aver addentato il tomino, non ti aspetteresti mai che in mezzo a quella cremosità ci sia qualcosa di croccante e fresco come la fettina di pera!
Ho affettato la pera e ho tolto il torsolo interno. Come si vede non sono fettine sottilissime, consiglio di mantenere questo spessore. Se la pera fosse stata troppo larga rispetto al tomino l'avrei coppata, ma non c'è stato bisogno. Siccome saranno poi impanati e fritti, è necessario che il ripieno non sporga dal tomino. Invece ho coppato le fettine di speck: ne ho messe due vicine e sovrapposte e le ho coppate in modo che avessero la stessa misura dei tomini e delle pere.
Quindi ho tagliato a metà i tomini, ho inserito le fettine di pera e lo speck e ho chiuso con l'altra metà.
L'ho schiacciato bene, l'ho passato nell'uovo e nel pangrattato, poi ancora nell'uovo e nel pangrattato per avere una doppia impanatura (soprattutto per evitare che si sciogliesse nell'olio) e poi l'ho fritto in olio MOOOOOOLTO CALDO.
Il risultato? godetevelo nel mio piatto unico di tris di formaggi con caviale di succo d'arancia. Ogni boccone è stata una goduria.