Tonici naturali: il dong quai che regola i cicli femminili

Cicli mestruali dolorosi o irregolari? Sindrome premestruale o premenopausa? Dalla Cina arriva l’Angelica Sinensis, la cui radice (dong quai) ha effetti straordinari su utero e sistema ormonale femminile. Un tocca sana per le donne. Ma anche per gli uomini…

Il dong quai è la radice dell’Angelica Sinensis, una pianta della stessa famiglia delle carote. È conosciuta ed utilizzata molto sin dall’ antichità nella Medicina tradizionale cinese come un tonificante del sangue e per migliorare la circolazione.

Durante il secolo scorso il dong quai è entrato nell’uso comune anche in occidente, come tonico naturale generale femminile. Sembra infatti che sulle donne l’Angelica Senensis svolga un ruolo molto importante regolando il sistema riproduttivo femminile, specialmente la dismenorrea (mestruazioni dolorose) e i cicli irregolari.

Essa viene anche consigliata, con buoni risultati, nella sindrome premenopausale in quanto in grado di “tonificare” l’utero e di riequilibrare in generale la chimica ormonale femminile.

Dove trovare il dong quai?

Il dong quai si trova facilmente in farmacia o erboristeria sotto forma sia di tintura che di capsule, data la facile reperibilità e il costo non elevato, la maggior parte dei prodotti che la contengono sono di buona qualità. Se volete provare, cominciate con una goccia di tintura in un po’ d’acqua e vedete che effetto avrà su di voi. Fate una prova di almeno sei/otto settimane. Potete poi passare ad un integratore nel caso dobbiate affrontare una problematica legata a qualche scompenso ormonale transitorio o legato ad un particolare periodo della vita.

Angelica Sinensis: un tocca sana per le donne, ma anche per gli uomini…

In Oriente, ma ormai anche in Occidente, molti medici ed erboristi lo prescrivono anche agli uomini associando questa pianta al ginseng e allo “ho shou wu”: sembra che negli uomini abbia un effetto tonificante sui muscoli e sul sangue.

Il dong quai, inoltre, non è assolutamente tossico e non ha proprietà estrogeniche nonostante qualcuno sia convinto del contrario, forse a causa delle sue attività biologiche positive sull’ apparato femminile. In realtà la pianta agisce in maniera selettiva e diversa sugli uomini e le donne forse per quell’intelligenza biochimica straordinaria insita nella natura.