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Tonkatsu. La cotoletta giapponese e contaminazioni

Da Lalexa
Konnichiwa gente!
Oggi sono giapponese.Oggi cucino giapponese. Più o meno. Con contaminazioni trentine. Provate a spiegarglielo voi a questi giapponesi tradizionalisti che ho voluto usare delle splendide braciole di maiale affumicate, carne in pieno stile oktoberfest che con mio grande piacere si sono adattate perfettamente al piatto. D'altra parte, in Germania le mangiano con i crauti. Nel Sol Levante con il cavolo... alla fine gira che ti rigira tutto il mondo è paese.Ieri ho finito un libro di narrativa nipponica. Il passato di Shoko di Miyuki Miyabe. Mi è piaciuto molto. E volevo condividere con voi uno stralcio. Il finale. Sono bastardissima ;) Quindi se lo state leggendo fermatevi qua e passate alla ricetta, se invece vi interessa o non vi fa nè caldo nè freddo... provate ad entrare anche voi tra queste righe. Spero vi lascino qualcosa. 
"Com'era piccola. Delicata.Tamotsu si stava avvicinando al loro tavolo. Kozue non lo guardava. Gli orecchini e le spalle di Kyoko si muovevano, pieni di vita.Come davanti a qualcosa di troppo grande, che non si riesce a vedere completamente, Honma provò un senso di stupore mai provato prima.Non è importante cosa ti chiederò. Raccontami la tua storia.Le parti che non hai mai confidato a nessuno.Dimmi del fardello enorme che hai dovuto portare.Raccontami del giorno in cui sei fuggita, dei periodi in cui ti sei dovuta nascondere.Dimmi i tuoi segreti.Abbiamo così tanto tempo...Kyoko.Tamotsu appoggò la mano sulla sua spalla."
(Miyuki Miyabe - Il passato di Shoko - Fanucci Editore 2008)
Tonkatsu. La cotoletta giapponese e contaminazioni
Ingredienti per due persone:
Per il tonkatsu:
  • 2 braciole di maiale affumicate
  • 1 uovo
  • farina
  • panko
  • olio di soia per friggere

Per la salsa tonkatsu:
  • 4 cucchiai di ketchup
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaio di salsa worchester
  • 2 cucchiai di sakè
  • 1 cucchiaio di senape
  • 1 cucchiaio di salsa di soia

Per l'accompagnamento:
  • cavolo cappuccio
  • gomasio (se volete qui trovate la mia ricetta)
  • olio evo

Tonkatsu. La cotoletta giapponese e contaminazioni

Cuciniamo insieme:Prendete le braciole affumicate (ovviamente vanno bene anche le braciole classiche, questa è solo la mia variante) e con il batticarne appiattitele leggermente. Passatale nelle farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel panko, da preferire sicuramente al classico pangrattato perché rende il fritto più leggero, arioso e croccante... e basta entrare in qualsiasi alimentari etnico per trovarlo. Ponetele ora per un quarto d'ora in freezer. In seguito friggete in olio di soia fino a doratura. Asciugate su carta assorbente e impiattate tagliando il tonkatsu a striscie come nella foto (loro lo fanno perché usano le bacchette). 
A parte preparate la salsa mettendo in un pentolino tutti gli ingredienti sopracitati e cuocendo a fuoco lento per dieci minuti.
Se vi va servite la cotoletta accompagnandola con del cavolo cappuccio tagliato sottile che io ho condito con gomasio e olio evo.
Un piatto molto divertente. Un'ottima alternativa alla classica cotoletta alla milanese.
lalexa
È venerdì. Rock'n'roll!!

Con questa ricetta partecipo al contest "Presentazione" di "Perle ai Porchy"

Tonkatsu. La cotoletta giapponese e contaminazioni




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