Per questo, uno dei modi più gettonati di prepararlo è scottato sulla piastra rovente, cotto esternamente e più o meno crudo, secondo i gusti, all'interno, proprio come si cuocerebbe una bella fiorentina.
Però anche una cottura in umido si presta molto bene, perché oltre ad ammorbidire la carne e attenuare la sua stoppacciosità, va incontro all'esigenza dei palati che non gradiscono particolarmente il pesce poco cotto che, oltretutto, richiederebbe un abbattimento, o almeno 48 ore di congelamento, per eliminare i possibili rischi dati dalla carica batterica.
Questa cottura in salsa di pomodoro, profumata con origano fresco, io l'ho trovata particolarmente gustosa, e volendo, la salsa si presta ottimamente anche per condire la pasta... provatela!
Per 3 porzioni:
- 500-600 g di tonnetto alletterato in tranci
- 1 bicchiere di passata di pomodoro bio
- 2 spicchi d'aglio
- 1-2 peperoncini piri piri (o altro peperoncino piccante, facoltativo)
- farina
- vino bianco
- una generosa manciata di foglie di origano fresco
- olio evo, sale, pepe nero al mulinello
Quindi si tolgono i tranci dalla marinata, si tamponano con lo scottex per asciugarli e si passano leggermente nella farina.
Nel frattempo, si fa scaldare l'olio e vi si adagiano i tranci a rosolare. Una volta dorati su entrambi i lati, si tolgono e si fa imbiondire l'aglio col peperoncino, se si è scelto di mettercelo.
Quindi rimettere i tranci di tonnetto e sfumare col vino bianco.
Versare il pomodoro, poca acqua per diluire se troppo denso, sale, pepe, incoperchiare a far cuocere fino a quando la salsa non sia ristretta. In ogni caso, la cottura non dev'essere troppo lunga o il tonnetto si secca lo stesso, nonostante sia fatta in umido.
Un attimo prima di spegnere la fiamma, distribuire le foglioline di origano e lasciare incoperchiato, a fiamma spenta, fino al momento di portare in tavola.
Vi avviso: il puccino è ottimo e chiama molto pane! ;-)