Tony Soprano: morte di una leggenda

La morte di Tony Soprano mi ha sorpreso una notte d'estate qualche giorno fa, mentre per il gran caldo me ne stavo in mutande davanti al computer, cercando di non pensare al sudore che mi bagnava le palle e a quanto fosse impossibile cercare di prendere sonno alle tre di notte, con i coglioni sudati e tutto quello che ne consegue... la calura assassina recitava il rosario delle notti primaverili, la finestra spalancata lasciava entrare più zanzare di quanto un uomo possa sopportare e James Gandolfini moriva d'infarto in un hotel romano, dopo aver consumato la sua ultima cena (doppia frittura di pesce con maionese, foie grais e qualche bicchiere di rum per digerire il tutto). La prima cosa che m'è venuta da pensare, non appena ho letto la notizia, è che Tony Soprano alla fine era morto, ma non erano state le pallottole ad ammazzarlo e neppure un agguato in puro stile mafioso: solo quattro cazzo di calamaretti fritti, due o tre bicchieri di troppo e il fegato di un'oca ingrassata a forza con l'imbuto. Poi ho pensato che era lo stesso un gran bel casino, perchè morto un Tony Soprano non è mica che puoi farne un altro, come con il Papa... potevamo tranquillamente dire addio ad una versione cinematografica dei Soprano, ed anche ad un possibile seguito di una delle serie televisive più innovative di sempre.  Insomma, adesso che era morto Tony Soprano era un po' come se avessi perso un pezzo del mio cuore e insieme a quello diversi momenti della mia vita. Non ci sarebbero più state nottate insonni incollato allo schermo, con la birra in una mano e la sigaretta nell'altra... non ci sarebbe più stata la speranza di rivedere ancora il vecchio Tony strangolare con una mano qualche infame e con l'altra far saltare le cervella ad un boss rivale... tutto finito in qualche trafiletto idiota di giornale. Come se davvero fosse importante dire quanti rum si è scolato James Gandolfini l'ultima sera da vivo o il fatto che avesse avuto in passato problemi con le droghe e l'alcol... sai che novità... come se tre quarti di Hollywood non avesse di questi casini.
E' morto Tony Soprano, cazzo di Budda, e l'unica cosa che questi cazzoni sanno dire è che con la frittura di pesce ha mangiato la maionese. Non so come la pensiate voi, ma a me certe cose fanno proprio incazzare...