Con una prestazione solida ma non entusiasmante il Toulon ha la meglio dello Stade, il solito Jonny Wilkinson calcia i punti che valgono la vittoria e virtualmente escludono lo Stade dai primi due posti.
Gara aperta, combattuta e nervosa al Mayol, le due squadre si affrontano a viso aperto e si affidano non solo agli avanti, come spesso accade nel Top14, ma portano molto la palla con i centri e le ali, soprattutto Giteau e Bastareaud sugli scudi per i padroni di casa.
Wilkinson e Beauxis si alternano sul tabellone nei primi minuti, ma è un errore del secondo a dare il la alla prima metà dell'incontro. Un piazzato di Beauxis c'entra il palo sinistro e Gael Fickou è il più veloce ad impossessarsi del pallone, palla poi all'ala Timoci Matanavou che va a schiacciare quasi indisturbato sulla sinistra.
Il Toulon reagisce come al solito affidandosi all'apertura campione nel mondo nel 2003, e Jonny non tradisce dalla piazzola. Alla mezz'ora Bastareaud ed Armitage si infilano come due carrarmati nella difesa ospite e realizzano una meta di potenza.
Il primo tempo si conclude con il Toulouse in attacco sul risultato di 19 - 13.
Ad inizio ripresa Wilkinson è impreciso al piede e sbaglia un drop ed un piazzato, mentre Beauxis non sbaglia e porta gli ospiti a soli tre punti di distanza.
Lo Stade non riesce ad trovare la chiave della difesa del Toulon, cambia la prima linea per ottenere il vantaggio in mischia, ma da esso non trae le punizioni sperate per aggiungere punti al tabellone.
Johnston e Botha vengono mandati dal preciso e coerente Romai Poite a calmarsi sulla panchina dei cattivi dopo una scazzottata generale dove il samoano ed il sudafricano si erano resi particolarmente attivi.
Con entrambe le squadre in 14 Wilkinson mette a segno due drop ed il divario si allarga.
Quando le squadre tornano 15 contro 15 il copione non cambia, Toulouse confusionario e Toulon concreto e solido in difesa.
Il Toulouse finisce la gara in 14 per colpa di un giallo scioccamente guadagnato da Albacete, che entra di lato in maul a pochi passi dalla linea di meta e sotto gli occhi di Poite.
I padroni di casa controllano fino alla fine le azioni degli ospiti e riescono a tenerli lontani dal bonus point.
A tempo scaduto l'ex all black Rudi Wulf segna la seconda meta che fissa il risultato sul 35-16 e manda in visibilio i tifosi di casa.