Top 5: Cinque fidanzate immaginarie

Tutte le cose migliori nascono quasi per caso.

Proprio in quest'ottica stanno proliferando le Top 5 del “vorrei ma non posso”. Tipo I cinque supereroi che avrei potuto essere, seguito da I cinque eroi cinematografici che avrei voluto essere.

A ruota altri moschettieri hanno proposto iniziative simili, come per esempio Il cattivo che avrei voluto essere, Le cinque battute che avrei voluto pronunciare, Cinque scrittori a cui ruberei qualcosa, oppure Cinque fidanzate immaginarie, proposte dall'esimio dottor Mana.

Ed è su quest'ultima classifica che ci concentreremo oggi, perché proverò a darvi la mia versione.

Avevo iniziato a stilare questa classifica in modo erroneo, ovvero elencando cinque donne “reali” che, per un motivo o per l'altro, soddisfano appieno i miei standard estetici. Poi mi sono accorto che il gioco richiede altro. Il punto sta proprio in quella parola, “immaginarie”, che fa intendere di dover stare nei personaggi nati dalla fantasia di registi e attrici.

Bene, fatto mio questo punto, iniziamo pure.
Ovviamente sentitevi liberi di portare avanti il giochino dove/come e quando volete!
(PS: La signora qui sopra è fuori classifica. Fuori da ogni classifica!)

5. Lorna Campbell

 

Vista in: Johnny English.

Interpretata da: Natalie Imbruglia.

Lavoro: Agente segreto del Mi7

Doti specifiche: Intelligenza, conoscenza delle arti marziali, fascino.

Oramai conoscete tutti la mia passione per Natalie Imbruglia, bellezza che per me è fuori scala (ossia troppo superiore a ogni altro essere umano di sesso femminile). Purtroppo – si fa per dire – Nat è una cantante, non un'attrice. Tuttavia ha recitato un filmetto divertente, Johnny English, in cui interpreta il ruolo della ganzissima agente del Mi7, i servizi segreti inglesi. Nulla di che, ma inguainata negli abiti della bella Lorna, che tira di arti marziali, l'Imbruglia è davvero uno spettacolo.

Pochi lo sanno ma Natalie è stata a un passo per far parte del cast di Wolverine: Le origini. Sarebbe stata una prova interessante, in un ruolo più dark. Un'occasione persa, per quel che mi riguarda.

4. Eden Sinclair

 

Vista in: Doomsday – Il giorno del giudizio.

Interpretata da: Rhona Mitra.

Lavoro: Maggiore del British Army.

Doti specifiche: Conoscenza delle armi, abilità nel corpo a corpo, occhio bionico.

Bella, un po' mascolina (ma senza esagerare), dannatamente brava con le armi da fuoco e nel combattimento ravvicinato, dotata di un'occhio bionico che può sempre tornare utile. Eden Sinclair, interpretata dalla valchiria Rhona Mitra, è il punto di forza di un film riuscito a metà, Doomsday. Rhona caratterizza un personaggio androgino, freddo, militaresco, senza però rinunciare a qualche sprazzo di femminilità e a un sex appeal che traspare dalle ferite, dalle ecchimosi e dalla mimetica strappata di Eden.

Proprio come appare in questa foto qua sopra.

3. Evelyn Carnahan-O'Connell

 

Vista in: Nella saga de La Mummia.

Interpretata da: Rachel Weisz.

Lavoro: Bibliotecaria ed egittologa.

Doti specifiche: Grande cultura, simpatia.

Allora, vediamo un po': egittologa, bibliotecaria, appassionata lettrice, carattere dolce, bellezza non omologata. Okay, Evelyn “Ivy” Carnahan-O'Connell è proprio una donna da sposare. Mettiamoci anche che è un po' pasticciona, ma che in fondo se la cavare in tutte le situazioni più pericolose e improbabili, e scoprirete che forse anche voi amate un po' la bella protagonista della saga de La Mummia. Interpretata da una sempre brava Rachel Weisz, attrice a mio parere mai sfruttata adeguatamente dal cinema, Ivy è una delle note positive di un trittico di film che hanno il vecchio sapore dell'avventura e del fantastico, comprese la damigella in pericolo. Solo che, nel nostro caso, la damigella pian piano impara a sua volta a compiere le stesse gesta dell'eroe.

Adorabile.

2. Niki Sanders

 

Vista in: Heroes.

Interpretata da: Ali Larter.

Lavoro: Spogliarellista.

Doti specifiche: Personalità multipla, forza erculea.

Molti si ricorderanno di Ali Larter soprattutto perché ha partecipato a un film della saga di Resident Evil, ma non è questo che ci importa ora. Infatti Niki Sanders è la supereroina psicotica della saga Heroes, in cui da spogliarellista per webcam si scopre in possesso di una forza erculea e di una personalità multipla davvero difficile da gestire. Il doppelganger di Niki è Jessica, la sorella morta a causa del loro padre. Insieme – se così si può dire – costituiscono una coppia letale. Stare insieme a una tipa così vorrebbe dire come minimo sentirsi protetti. E poi volete mettere, due al prezzo di una?

Peccato che dopo la prima, fantastica serie, Heroes sia scaduto a livelli davvero bassi. Ma Niki/Jessica mi è rimasta impressa. Erotismo selvaggio al 100%.

1. Anna

 

Vista in: V.

Interpretata da: Morena Baccarin.

Lavoro: Leader della razza aliena nota come “V”.

Doti specifiche: Intelligenza e tecnologia superiore, fascino.

Vi devo anche spiegare il perché?

Diciamo che – e qui c'è chi mi fucilerà – per me Morena vale dieci volte tanto l'originale leader dei primi Visitors, vale a dire Diana/Jane Badler. Diana aveva un'espressione che trasudava crudeltà sadomaso da tutti i pori. Come era possibile credere che una del genere venisse in pace?

Anna invece è angelica. Bellissima. Inarrivabile. Una sorta di Messia alieno in tenuta da manager sexy. Diciamoci la verità: se gli extraterrestri fossero davvero come lei io mi farei mangiare senza troppi problemi. Magari anche lentamente e partendo dal... cuore.

Proprio da lì.