Nel 1994, con l’avvento dei Mondiali di Calcio USA, ricordo che i supermercati vennero “invasi” da prodotti tipici americani mai arrivati prima e che vedevamo solo in TV nei film e telefilm. Ne parlo anche ne Il Nodo della Strega, perché è un anno di grandi cambiamenti. Alcuni prodotti, come il ketchup erano già presenti, altri invece arrivarono quell’anno. Ovviamente, noi, ragazzi cresciuti con la curiosità di assaggiarli, corremmo a comprare un po’ di tutto per provarli.
I fast food non erano ancora presenti ovunque come adesso, quindi non si poteva prendere la bici per andare al McDonald vicino a casa. Solo le grandi città ne ospitavano uno, al massimo due. Alcune catene tentarono di anticipare l’arrivo dei fast food all’americana, aprendo qualcosa che non facesse parte di multinazionali. È il caso dell’Italy Italy, fast food presente a Bologna e sulla Riviera Romagnola (correggetemi se la memoria mi inganna) e scomparso poi col tempo.
Ebbene, tuttora un hamburger e un hot dog me li posso mangiare, oppure papparmi una scatola di bocconcini di pollo, nonostante le mie intolleranze, ma ci sono alcuni prodotti che proprio non mi vanno giù e non entreranno mai più nel mio piatto.
Premetto, prima che si scatenino i Navy Seals divisione Italia, sono gusti personali e non sto dicendo che tutti dovrebbero smettere di comprarli o che sono meglio le lasagne e stronzate del genere.
1) Burro d’arachidi
Fu una delle prime cose che comprammo e provammo. Amo le arachidi, soprattutto mentre bevo un aperitivo, ma in questa veste proprio no. Stomachevole e pastoso, non sono andato oltre la prima cucchiaiata.
2) Ketchup
Colpa mia, odio il pomodoro con tutto me stesso, soprattutto se contiene elementi acidi, come in questo caso. Lo so che non è di origine americana, lo so, non c’è bisogno che andiate a confermarlo linkandomi Wiki. È un ingrediente però molto usato nella cucina USA e che è stato importato come tale.
3) Sciroppo d’Acero
No, davvero, se proprio devo mangiare i pancakes ci metto la Nutella o il cioccolato liquido. Lo sciroppo d’acero ha un gusto indefinito, mezzo amaro, mezzo dolce, mezzo boh. Ne faccio volentieri a meno e non capisco né giustifico il prezzo.
4) Apple Pie
Colpa mia anche qui. Ho sempre detestato la torta di mele e i dolci fatti con la frutta. A parte la torta di fragole, ma quello è un altro discorso.
5) Caffè
Anni fa, io e un amico comprammo alcune cose da uno shop della Louisiana, precisamente da New Orleans. Come regalo, ci inviarono due buste di caffè americano, uno dei quali alla cicoria. Non scendo nei particolari sul fatto che le due buste omaggio fecero passare la soglia X che fece raddoppiare le spese di spedizione, è meglio. Insomma, provai questo caffè e devo dire che non fa per me. Ma ammetto di essere difficile e di non apprezzare nemmeno gli altri tipi di preparazione che non siano la nostra moka o l’espresso.