Top Ten Tuesday #12 - I dieci libri che...

Ideata da The Broke and the Brookish, ogni martedì i partecipanti di Top Ten Tuesday dovranno stilare una lista sempre diversa di dieci risposte al quesito della settimana! Ovviamente siete invitati tutti a partecipare condividendo le vostre classifiche nei vostri blog o lasciando un commento qui sotto!! Oggi si parla dei dieci libri che... pensavo avrei amato/odiato più di quanto ho effettivamente fatto. E sì, ho deciso di inserire il titolo completo direttamente nell'intervento per evitare titoli lunghissimi che arrivassero direttamente da casa mia a casa vostra! ;) Per questo tipo di liste, sappiate che le stilo con una pagina aperta sulle mie letture di Goodreads, tanto per rispolverare tutti i libri, dal primo all'ultimo (anche se solo 10! SIGH) che ho letto e corrispondono ai canoni di oggi. Sappiate anche che sono tanti, ma mi asterrò da troppi commenti sarcastici... LOL 1. Fallen Too Far, di Abbi Glines Presto sentirete molto parlare di Abbi su questo blog, sappiatelo. È una di quelle autrici di cui leggo ogni singolo libro per puro divertimento personale, ma che non hanno alcuna "profondità" di fatto. Fallen Too Far è un libro che pensavo avrei adorato, ma che invece, ABBI COME HAI POTUTO DELUDERMI COSI', mi ha fatto abbastanza pietà. Il protagonista maschile, per l'inciso, mi ha fatto venire i brividi. Di ribrezzo. 2. Il bacio della morte, di Marta Palazzesi
Di questo libro... diciamo che ne ho già parlato. Semplicemente mi aspettavo di più. Molto di più. Punto. 3. Seraphina: La ragazza con il cuore di drago, di Rachel Hartman Seraphina è una ragazza con il cuore di drago che avrei impalato volentieri. Avevo aspettative a dir poco bibliche per questo romanzo, ma invece mi sono ritrovata con un libro normale, niente di più, niente di meno. Un libricino da leggere, ma di certo non da ricordare. Le sigh. 4. Destroy Me, di Tahereh Mafi Primo libro di questa lista che, diversamente dagli altri, mi ha stupita in positivo. Pensavo avrei odiato Warner, il protagonista di questa novella, come non ci fosse un domani... eppure no. L'ho amato. Ne voglio ancora. È MIO. Come vedete: pollice in su per la Mafi e pollice in giù per Amazon che mi fa storie e non mi fa avere Unravel Me (Schegge di me #2) ORA! 5. L'assassina e il signore dei pirati, di Sarah J. Maas Torniamo ai romanzi da cui mi sarei aspettata di più. Ne avevano parlato tutti così bene che ERO CERTA sarebbero state come minimo 4 stelle, invece si è rivelata una lettura discreta ma non eccezionale. Peccato! 6. Uno Splendido Disastro, di Jamie McGuire Come dimenticare proprio LUI tra tutti i libri che credevo avrei amato, e invece... proprio no. Da un estremo all'altro, odio questo romanzo come non ci fosse un domani. E no, Pidgeon, Piccione, rimani la protagonista più inutile che io abbia mai incontrato. Bella è l'erede di Einstein, in confronto. (Solo Ana può batterti... forse). 7. Slave, di Sherri Hayes Letto così, per puro caso, non credevo sarebbe stato più di una semplice lettura carina. Ovviamente, mi sbagliavo alla grande: Slave è stata una lettura magnifica, scritta in modo impeccabile e stranamente profonda. Mi sono sentita come quando ho guardato il primo episodio di True Blood e ho pensato che Sookie fosse una demente, poi dopo qualche episodio mi sono affezionata come non mai. Sherri Hayes, io ti adoro! 8. Chaos, di Lauren Oliver Non vi dico neppure cosa mi aspettavo da Chaos. Anzi, sì: ve lo dico. Mi aspettavo arcobaleni e unicorni, cuori che volavano e cascate di candidi multicolori. Mi aspettavo tanto amore e soddisfazioni per questo mio cuore infame. Le ho avute? No. Non so neppure se definirlo un libro amato meno del dovuto, ma di certo ho sofferto. E tanto. 9. The Fine Art of Truth or Dare, di Melissa Jensen Letto in un momento in cui avevo assoluto bisogno dei sopracitati arcobaleni e unicorni, cascate di canditi e, perché no, anche una sana iniezione di cioccolata, The Fine Art of Truth or Dare mi ha deluso. Era essenzialmente... il nulla. Dov'erano i miei dannati - e promessi - canditi? La terra promessa mai trovata. 10. Catching Jordan, di Kenneally Miranda Uno di quei libri che ti insegnano a non giudicare un romanzo dalla cover. Ho imparato la lezione? Nah. Ciò non toglie, però, che questa storia sia stata per me una mezza delusione. Mi aspettavo decisamente di più, invece ho assistito all'evoluzione della protagonista in ragazza alquanto insopportabile. Mai un attimo che si decidesse, aveva già cambiato idea. Che tortura. *** Questi sono dieci dei tanti libri da cui mi sarei aspettata di più/di meno. Come potete vedere, le delusioni abbondano ma ammetto che uno dei divertimenti dell'essere lettrici, nonché una delle soddisfazioni, è anche trovare diamanti dove non te li aspetteresti. Tra le tante delusioni spesso si incontrano libri che ti rimangono nel cuore (ciao Sherri!!! Ciao Suzanne!!), quindi direi che ne vale proprio la pena soffrire.