GÉNÉRAL - TOP 14
PtsJGN
+/-
1Stade Toulousain4713101
125
2ASM Clermont4413100
144
3Rugby Club Toulonnais391382
98
4Castres Olympique351372
28
5Stade Français341371
36
6Racing Métro 92341370
35
7SU Agen321371
-4
8Montpellier Hérault Rugby271351
-11
9USAP251350
-78
10CA Brive-Corrèze231331
9
11Aviron Bayonnais221342
-66
12Union Bordeaux-Bègles211250
-107
13Lyon LOU181231
-49
14Biarritz Olympique151322
-160
Due le squadre staccate in testa con dieci vittorie su tredici partite, sono le più forti anche sulla carta: Tolosa è tre punti davanti grazie a un pareggio in più di Clermont.
- I campioni in carica han dimostrato l'assenza di scorie e ferite psicologiche post sconfitta interna in Heineken Cup, andando a far man bassa a Montpellier, dove han vinto alla grande, 25-45 nell'ultima partita della giornata. Sono tre mete per parte, Medard, Burgess e Picamoles contro una doppietta del tallonatore di riserva prelevato dall'Aurillac Jansen Van Vuuren e dell'ala ex Castres Yoan Audrin, anch'esso dalla panchina. La vera differenza che ha portato al controllo totale della gara, l'ha fatta i piedi di Lionel Beauxis (nella foto) schierato apertura: l'ex Stadiste è autore di 28 punti con ben tre drop.
- Più understatement per gli Alverni, che tengono il passo andando a vincere il "derby del Centro" sul campo umido e pesante di Brive per 6-9. Questi ultimi rischiano di imporre il medesimo pari col Tolosa di qualche settimana fa (9-9).
Con otto vittorie in carniere più due pareggi, la Tolone di coach Bernard Laporte, toma toma quatta quatta ma sempre zeppa di campionissimi - ieri l'esordio di Simon Shaw e Matt Giteau sempre sistemato primo centro - si posiziona isolata alla terza piazza. Ieri ha sconfitto Lione 20-15 grazie alla meta di un altro acquisto, Alexis Palisson. La tattica dei provenzali è sempre la stessa però, usare l'attrito per guadagnar piazzati a beneficio dei piedi di Wilkinson (15 punti). Attrito che provoca ben 3 catellini gialli nella squadra di Januarie e Leguizamon, che nonostante ciò s'è guadagnata il bonus reggendo fino alla meta del 47' e tenendosi sempre sottobreak col piede dell'apertura Romain Loursac. A proposito di campioni, il presidente tolonese Boudjellal ha confermato l'arrivo per l'anno prossimo con un contratto triennale del 29enne capocannoniere transfuga della Currie Cup, Frederic Michalak.
Con sette vittorie in carniere c'è il gruppetto di quattro contendenti per i rimanenti posti ai playoff. Lo guida Castres che in più ha due pareggi, uno dei quali rimediato in esterna ieri.
- Ieri i Tarnais sono andati a strappare un pareggio 16-16 a Bayonne. Una meta per parte, prima dell'ala ospite Romain Martial, poi nel secondo tempo del lock di casa Abdelatif Boutaty. Gli ospiti sono avanti 6-10 all'intervallo, i padroni di casa attorno all'ora di gioco pervengono al pareggio e poi passano in vantaggio coi piazzati di Benjamin Boyet. Romain Teulet riporta il pareggio a meno di dieci minuti dalla fine. Nononstante il cambio in panchina dov'è arrivato Elissalde padre, rimane sempre deludente l'andamento della squadra basca per il roster a disposizione: in campo ieri c'era Mike Philips, Lauaki, Rokocoko, Heymans.
- Sale lo Stade Francais, al quarto successo consecutivo senza contare quelli in coppa: ha trovato il giusto assetto dopo il salvataggio e tutti i cambiamenti di quest'estate. Stavolta tocca al derelitto Biarritz subire un 23-10 dai parigini guidati da SergioParisse, due mete a una (Pascal Papé e Felipe Contepomi vs. il pilone Van Staden).
- A pari punti l'altra parigina Racing Métro, ieri s'è riscattata da una serie di prestazioni claudicanti punendo in casa con un 28-6 la diretta concorrente Agen, anch'essa con 7 vittorie. Due mete dalla seconda linea per i parigini, di Nallet e Qovu subentrato a Santiago Dellapé; dell'ala ex PampasXV Belisario Agulla la meta degli ospiti. L'impressione è che i due team siano in un inflection point molto diverso, evidenziato dalle uscite deficitarie per entrambe in Coppa: nell'ultimo turno la squadra di Berbizier ha ritrovato una "quadra" riportando Jonatan Wisniewski all'apertura. Anche ieri, con JM Hernandez tornato estremo in un reparto trequarti tutto australe - e giovanissimo - con Imhoff, Matavesi, Vakatawa, più l'esperienza di Sireli Bobo. Davanti è tornato Chabal al nr.8, mentre prima e seconda linea sono sufficientemente coperte anche in panchina, da Andrea LoCicero ad esempio. Sempre assente Mirco Bergamasco, come del resto Gonzo Canale da Clermont.
Agen invece era partita benissimo in campionato e trascurava volutamente la Euro Challenge, ma ora è arrivata la decisione del club di non estendere il contratto all'allenatore Lanta e al suo team, cosa che forse ha destabilizzato l'ambiente.
Con cinque vittorie troviamo in media classifica la coppia delle deluse d'inizio campionato ora in fase di recupero, Montpellier e Perpignan.
Detto del passo falso casalingo della prima, la seconda ieri ha tirato un bel sospiro di sollievo con tanto di bonus, grazie alla vittoria interna su Bordeaux per 38-13, maturata nel secondo tempo dopo aver chiuso il primo sotto 6-13 per una meta del mediano ospite Heini Adams. Nella seconda parte sono arrivate le mete unanswered del reparto arretrato quasi al completo: Marty, Coetzee, Michel e Mermoz.
Più sotto in classifica c'è Brive, solo tre vittorie e un pareggio ma un sacco di punti bonus (nove punti in tredici partite), la deludente Bayonne con quattro vittorie e due pareggi, poi la neopromossa Bordeaux che ha 5 vittorie ma un solo bonus; perde contatto l'altra neopromossa Lyon, tre vittorie e un pareggio. Le due neopromosse devono ancora recuperare la partita tra loro. In fondo soffre Biarritz, il tonfo stagionale più inatteso, con due vittorie e due pareggi.