Topinambur Sott’Olio

Da Damgas @incucinablog

Largamente diffusi prima dell’avvento della patata , i topinambur , conosciuti anche come ” rapa tedesca ” o ” carciofo di Gerusalemme ”  hanno col passare del tempo subito un forte declino , fino a cadere è proprio il caso di dirlo nel dimenticatoio . Ma non voglio ripetermi in quanto della storia di questo tubero ho già parlato qui ed anche un poco qua ; per chi comunque non li conoscesse sappiate che sono un’elemento essenziale della tipica ” bagna cauda piemontese ” ( sorta di intingolo a base di acciughe e aglio ) e che sono ottimi sia crudi , fatti magari in pinzimonio che cotti , arrostiti in sostituzione delle patate , trifolati ed in mille altri modi . Ma se state leggende quest’articolo credo che sappiate già di cosa si tratta altrimenti non pensereste a metterli sott’olio ; probabilmente vi sono avanzati in frigorifero o magari li coltivate in giardino ( visto che il fiore è molto bello ) e siete alla ricerca di un modo per conservarli , o semplicemente siete alla ricerca di un piatto insolito col quale stupire i vostri ospiti , e trattandosi di un cibo molto antico che da poco sta tornando alla ribalta state pur certi che ci riuscirete . Ma tornando ai topinabur sott’olio va detto che non è difficile ma nemmeno semplice procurarseli , ma a parte questo preparare questa conserva è davvero semplicissimo è ciò che se ne ottiene è un qualche cosa di davvero squisito ; sono ottimi come aperitivo , appetitosi ideali da ripassare in padella o al foro ( magari assieme alle patate ) come contorno , ma anche come ingrediente per le insalatone estive a cui dona quel tocco in più che non gusta mai . Insomma se in frigo avete dei topinambur con cui non sapete che fare questa ricetta è davvero perfetta per voi , dopo tutto in tempi di crisi come questi non si butta via nulla ….

Ingredienti :

400 g di topinambur , 3 l di acqua , 30 g di sale , 2 bicchieri d’aceto bianco ( o di mele ) ,                                                                         olio extravergine d’oliva q.b. , alloro fresco e pepe in grani q.b. ,

Procedimento :

Sciacquate per bene  i topinambur sotto l’acqua corrente e spazzolateli per eliminare ogni traccia di terra quindi portate a bollore l’acqua salata ed acidificata e tuffateceli dentro lasciandoli cuocere contando 15 minuti circa dal momento in cui l’acqua riprenderà a bollire. Trascorso questo tempo scolateli e lasciateli asciugare per bene ben allargati su di un canovaccio , quindi disponeteli negli appositi vasi per conserve aggiungendo qua e la qualche foglia d’alloro e granello di pepe , riempite dunque con olio fino all’orlo in modo da ricoprire i topinambur e richiudete i vasi con le apposite capsule. Riponete quindi i barattoli di Topinambur Sott’Olio in dispensa capovolti nella parte più fresca ed oscura; attendete poi almeno tre mesi prima di assaggiarli.

DamGas


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :