
Quanto accade a Tor Sapienza è molto interessante, specie per chi conosce la storia degli italiani, la storia delle insorgenze. Gli italiani insorgono (l’ho sempre detto, a ragion veduta).
E, oggi come due secoli fa, gli italiani sono caduti sotto il tallone massacratorio del giacobinismo rivoluzionario. Siamo sotto invasore, anche se questa volta l’invasore vero è nascosto, e si materializza tramite gli immigrati delinquenti.
L’ONU (braccio inutile e idiota dell’invasore, ma ufficiale) si è ovviamente schierato con i delinquenti che masscrano gli italiani e rovinano la loro vita. Ovviamente altrettanto farà presto la UE (altro braccio della piovra dell’invasore nascosto, ben più utile e niente affatto idiota), trovando il modo di multare l’Italia. Marino (un dono Dio… se tutti quelli di sinistra fossero intelligenti come lui…) ha detto che gli italiani sono dei criminali (non gli altri. Gli italiani…).
La sinistra italiana non parla, non sa che pesci prendere. Il centrodestra è troppo occupato con Luxuria e soci, ovviamente.
Questo è solo l’inizio. Questi non sono i banlieux parigini, dove la rivolta la facevano gli immigrati di non so quale generazione. Questi sono italiani, sono nostri fratelli che non possono più vivere sotto la morsa della delinquenza organizzata dal mondialismo sovversivo (l’invasore applicato) e dai suoi burattini nostrani.
Sono italiani che si stanno svegliando.
Sono italiani che stanno capendo, purtroppo solo quando sono attaccati fin dentro casa, che stiamo diventando schiavi in casa nostra di un potere assoluto che ci odia e ci vuole distruggere, politicamente, economicamente, spiritualmente, e pure fisicamente, mentre l’Italia frana in tutti i sensi.
Noi che possiamo fare? Forse, dovremmo tutti cominciare a guardare in faccia alla crudissima realtà in cui stiamo precipitando e prendere le nostre decisioni. Anzitutto a livello politico. Altrimenti, altri continueranno a prenderle per noi, e
prima o poi
… Tor Sapienza siamo noi…
