Torino. Cairo attirato dall’Europa.

Il Torino fa spesa… sperando che, almeno questa volta sia quella buona.

Quello che tiene banco al momento sono gli investimenti estivi, almeno per il reparto offensivo, dove c’è la mancanza se non totale assenza della vena realizzativa, e forse qualche acquisto non fatto nelle posizioni chiave, per il campionato in corso, costringono il Presidente Cairo a voler rilasciare dichiarazioni per acquietare la tifoseria granata del tipo: a gennaio sistemero’ il toro, a gennaio non sarà un mercato di riparazione ma di amplementazione, rinforzero’ il Torino e via dicendo…

Frasi che i tifosi visto hanno subito fatto loro, nel senso che: sarebbe l’ora che te ne andassi, caccia i soldi, ecc.. ecc..Questo e quello che gira tra social e nella piazza sotto la mole sponda granata.

D’accordo, di errori se tali sono, a gennaio se la volontà c’è si può chiudere…

FUORI DALLA ROSA:
Di sicuro Barreto ormai in partenza verso Bari con l’arrivo dell’esterno Galano (classe 1991) in granata, dove si potrebbe aggingere anche Alessandro Gazzi. Marcelo Larrondo, possibile partente se dovesse arrivare un giocatore di valore per affiancarsi agli attuali Quagliarella e Amauri. Martinez pur volenteroso, se il mercato di gennaio si presentasse ricco potrebbe partire anche lui per fare esperienza. In discussione anche la posizione di El Kaddouri, visto che a giugno i dirigenti del Torino dovranno decidere se esercitare o meno il diritto di riscatto e acquistare il calciatore oppure il suo ritorno al Napoli e quasi certo. Ma già a gennaio i due club potrebbero riunirsi per trovare un’altra sistemazione anche se trovo prematura questa situazione. E per finire, altri due calciatori sono a forte rischio bocciatura Ruben Perez che possiamo parlare di semplice comparsa, a Marco Benassi decantato da mister libidine ma che nelle uscite fin qui fatte, non avendo convinto i vertici potrebbe essere una buona pedina di scambio nel prossimo mercato.

CALCIOMERCATO –
In casa Torino, dove in vista di gennaio si annunciano (si spera), degli ingaggi di valore il presidente granata Urbano Cairo, ha parlato di investimenti importanti, dove molto probabilmente in attacco vedremo le cose migliori. Serve un attaccante in aggiunta a Quagliarella e Amauri ed in questo senso i tentativi granata potrebbero non mancare a questo “ultimo minuto”.
Si è già parlato ad esempio in questi giorni di un possibile interessamento nei confronti di Giovinco della Juventus, ma non c’è solo lui per la verità, anxhe se lo scoglio stipendio potrebbe arenare la trattativa.

CAIRO PENSA AD UN TORINO FORMATO EUROPEO –
I nomi fatti in questo periodo sono tanti e anche con tanta insistenza e fantasia da parte di tutti. Vengono accostati al Torino, Muriel dell’Udinese, passando per il grande colpo Ljajic della Roma, dove appunto, domenica sera in occasione della partita i vertici di Roma e Torino hanno avuto il primo incontro. finendo con Pazzini del Milan, dove sembra la pista più probabile visto anche gli ottimi rapporti. Per finire con l’ultima possibilità è quella di Paloschi del Chievo. Vedremo come si muoverà da qui al mese di gennaio la società. Speriamo !!!