TORINO.
Dal 17 maggio al 24 giugno al Polo Reale di Torino (Palazzo Reale, ingresso
Piazzetta Reale, 1), resta aperta una mostra dedicata alla Sindone e ai tesori
preziosi che ruotano attorno a questo oggetto di grande devozione; si tratta
della mostra “Tesori preziosi e luoghi sacri al tempo di Guarini, Juvarra e
Alfieri” (da martedì a domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00, ultimo ingresso
alle ore 18.00) proprio in concomitanza con l’Ostensione della Santa Sindone.
Palazzo
Reale offre quest’anno un nuovo allestimento espositivo che arricchisce quanto
già esposto in occasione dell’Ostensione della Sindone del 2010.
Si
aprono, infatti, gli spazi sacri di Palazzo Reale e quelli confinanti con la
Cappella della Sindone, vissuti dalla corte sabauda e progettati dai più
grandi architetti del barocco torinese: Guarino Guarini, Filippo Juvarra e
Benedetto Alfieri. Il percorso comprende un affaccio esclusivo sulla Cappella del Guarini dove i visitatori possono ammirare l’imponenza del cantiere, con la vista sui ponteggi e sulla struttura a protezione dell’altare maggiore e osservare, attraverso un gioco di luci, una delle parti non intaccate dall’incendio del 1997: il vestibolo destro con il suo scalone dai gradini ricurvi e realizzato con i preziosi marmi neri di Frabosa. Nella Sacrestia della Cappella, all’interno degli armadi settecenteschi originali, sono esposti oggetti e paramenti sacri risalenti al ‘700 e all’800, commissionati da Casa Savoia in onore del Sacro Lino.
Nella
Galleria della Sindone sono invece raccolti oggetti d’arredo dell’altare tardo
seicentesco della Cappella della Sindone. Da questo luogo si accede alla
Cappella Regia, dove lavorarono dapprima l’architetto di corte Filippo Juvarra
e poi il suo successore Benedetto Alfieri, componendo un ambiente straordinario
dominato dall’altare scenografico con ilCristo
in crocedello scultore
Carlo Francesco Plura e il tabernacolo intarsiato da Pietro Piffetti, uno dei
maggiori ebanisti di tutti i tempi. Sontuosi paramenti sacri, alcuni dei quali
ricamati dalle regine di Casa Savoia, sono allestiti nella Cappella Regia e
nella Galleria delle Battaglie, spazio nuovamente aperto al pubblico con la sua
splendida volta affrescata dal pittore di corte Claudio Francesco Beaumont. Qui
sono esposti i più antichi arredi sacri che fecero da corredo alla Sindone.
In occasione
della mostra sono stati programmati anche vari eventi culturali: tre incontri a
tema e curati da studiosi specializzati
durante i quali sarà proposto un concerto di organo e soprano con l’utilizzo
dell’organo originale della Cappella Regia, realizzato da Conconi e ancora oggi
in funzione.
Inoltre, due
conferenze aperte al pubblico presso il Salone delle Guardie Svizzere di
Palazzo Reale: la prima, il 15 maggio a cura di Bruno Barberis direttore del
Centro Internazionale di Sindonologia; la seconda il 5 giugno a cura di Gian
Maria Zaccone direttore del Museo della Sindone (i due eventi sono gratuiti
fino ad esaurimento posti).
La mostra è
stata ideata da Maria Carla Visconti, direttore del Palazzo Reale di Torino,
Elena Frugoni, vicedirettore della residenza, Laura Facchin, storico dell’arte
e dall’architetto Enrico Edoardo Barbero.
E’ stata
realizzata con la collaborazione di Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo – Polo Reale di Torino, del Theatrum Sabaudiae Torino, dell’Associazione
“Amici di Palazzo Reale” Onlus e del Distretto Rotary 2031.
Per
informazioni e prenotazioni tel. 011.5211788 (da lunedì a domenica dalle 9.00
alle 18.00) [email protected]






