L'impegno profuso dall'infaticabile Toni Pusateri con il sostegno del suo Circolo "Amici del fiume" di Torino e con l'ospitalità dell'Associazione Marinai d'Italia ha garantito non solo una buona presenza di pubblico ma anche un'altissimo livello degli interventi.
Nel corso delle due piovose giornate di sabato e domenica 17 e 18 aprile si sono incontrate personalità istituzionali e politiche, rappresentanti dello sport amatoriale ed agonistico e forse per la prima volta in Italia anche un giovane Comandante della Guardia Costiera.
Gli oltre 60 convenuti hanno così avuto modo di ascoltare le differenti realtà che ruotano intorno all'acqua, ai fiumi, ai laghi ed ai mari del nostro Bel Paese: il Presidente della VIII Circoscrizione, che ha patrocinato l'evento, ha sottolineato l'importanza di valorizzare il fiume con il turismo di prossimità; il Presidente del Parco del Po ha ricordato la ricchezza delle 8 riserve naturali speciali e delle 4 aree attrezzate del parco e l'unicità della garzaia urbana di Meisino dove nidificano oltre 120 specie di uccelli; il Vice Presidente del Comitato Piemontese della F.I.C.K. ha richiamato l'intensa attività agonistica svolta a Torino dalla federazione, i cui sforzi sono ripagati da un ricco medagliere regionale, nazionale ed internazionale, tanto che alcuni atleti torinesi hanno partecipato amche alle recenti olimpiadi di Pechino; i rappresentanti della Federazione Italiana Canottaggio hanno ugualmente evidenziato l'esigenza di contemperare le esigenze agonistiche proprie della federazione con quelle cosiddette turistiche per avvicinare giovani e meno giovani alle attività remiere.
Un intervento particolarmente significativo è stato quello del Comandante della Guardia Costiera Roberto Ferrari, attualmente a capo dell'Ufficio locale marittimo di Varazze, che ha mostrato apertura di vedute e concretezza progettuale ed al quale abbiamo promesso di pagaiare presto nel "suo mare" ligure.
Il vice-presidente di Sottocosta Piero De Stefano si è lanciato in una accorata difesa del kayak da mare come vera e propria imbarcazione assolutamente non equiparabile al pedalò e gli interventi domenicali dei ultimi relatori hanno posto l'accento sul carattere prettamente amatoriale e ludico della pratica del kayak: Mauro ed io abbiamo raccontato i piaceri di un viaggio in campeggio nautico e mostrato il video "Alla scoperta delle Isole Ioniche della grecia " ed Andra Gangemi di Alpikayak ha degnamente concluso il convegno con un interessante escursus sulle potenzialità turistiche e sportive dei fiumi di acqua bianca in Piemonte, meta prediletta di tanti appassionati d'oltralpe.
Un convegno ricco, che ha ricevuto numerosi attestati da diverse parti di Italia e che ha offerto ai partecipanti di confrontarsi in maniera costruttiva su tematiche spesso trascurate ma di vitale importanza per il nostro sport: il rispetto della natura, il lavoro con i giovani e gli anziani, il crescente interesse della pubblica amministrazione per uno sport ancora di nicchia ma dalle infinite potenzialità.
La nostra speranza è quella che incontri di questo tipo si possano ripetere più e più volte nelle varie località italiane già interessate dalla pratica del kayak marino e fluviale, in modo da accrescere l'interesse e l'attenzione sugli sport di pagaia per aumentare la consapevolezza che si tratta di attività sportive sane condotte nel pieno rispetto della natura...
Grazie di cuore a Toni Pusateri che tanto ha fatto per la buona riuscita dell'evento e agli Amici del Fiume di Torino che hanno creduto nell'iniziativa.
La visita al sommergibile conservato presso la sede dei Marinai d'Italia ed un'ultima visita al Museo Nazionale della Montagna hanno permesso ai convenuti di continuare ancora per qualche ora a discutere appassionatamente di kayak, pagaia e acqua!
The conference "Po river, water and paddling activities" has been a little great success.
The meeting organized by Tones Pusateri with the support of his Circle "Friends of the river" of Turin and with the hospitality of the Association Sailors of Italy, has not only guaranteed a good presence of public but also a high-level of the interventions.
During the two rainy days of Saturday and Sunday 17th and 18th of April 2010 are met institutional personality and politics, representatives of the amateur and competitive sports and for the first time in Italy a young Commander of the Coastal Watch.
The over 60 conventuis have had the opportunity to listen the different realities around water, rivers, lakes and seas of our beautiful country.
A rich conference that has received numerous attested from all Italy and that has offered the possibility to compare all the thematic related to our sport: the respect of the nature, the activities with the young people and with the elderly ones, the increasing interest of the public administration.
Our hope is that meeting like this can be repeated more and more times in the different Italian places already interested by the practice of sea kayak and river kayak.