Ieri doppia conferenza stampa di presentazione del Torino Film Festival 28, e siccome i giornali italiani sono (inevitabilmente) impegnati a ricordare Dino De Laurentis sarà meglio che noi blogger ci muoviamo un po’ per raccontarvi quelle che saranno le novità del Festival.
Prima di tutto la splendadia locandina.
Il direttore Gianni Amelio racconta che vuole essere un omaggio alla pellicola, strumento che sta lasciando il passo al digitale ed invita tutti a riconoscere i (facili) fotogrammi che hanno inserito nelle pellicole appese, che sono tutti tratti da opere prime (in perfetta line col TFF).
A me sembra davvero ottima, calda, emozionante. A voi come sembra?
Poi l’annuncio che sarà John Boorman a ricevere il Gran Premio Torino (toccato lo scorso anno a Francis Ford Coppola) con una motivazione che suona per bocca del direttore esattamente così: “Darei tutti i miei film per la sequenza iniziale di Un tranquillo week end di paura“.
Non mi sembra ci sia altro da aggiungere.
Le altre novità che vorrei segnalarvi arrivano per bocca di Alberto Barbera, direttore del Museo Nazionale del Cinema, e sono collaborazioni.
La prima è con Digima e permetterà per la prima volta al mondo di votare i film in concorso via sms direttamente in sala a film concluso.
In pratica il TFF istituisce un vero e proprio Premio del pubblico, e siccome il nostro è tradizionalmente un festival che ha nel pubblico la sua forza, mi sembra un aspetto importante.
Roba per nerd (ma anche no). Si chiama i-MiBAC Cinema TORINO – 28TFF ed è l’app ufficiale per iPhone del TFF28, con una serie pazzesca di materiali (schede, foto, programma,…) e l’ottima idea di localizzare i film per le strade di Torino.
In pratica il turista/spettatore se ne può andare in giro per la città a scoprire i luoghi protagonisti dei film girati a Torino (potrei comprarmi l’iPhone solo per questo!).
Ultime note della serata.
L’immenso Lorenzo Ventavoli, che del Festival è Presidente, ricorda da par suo Dino De Laurentis.
Barbera e Amelio si dicono concordi nel proseguire la collaborazione, il che vuol dire che Gianni Amelio sarà il direttore del Torino Film Festival anche per il prossimo anno (presumibilmente due)… ovviamente soldi permettendo.
Non vi ho detto nulla dei film?
Seguirà un post con le mie impressioni su un programma che vi preannuncio davvero incredibile.
E comunque trovate ovviamente tutto sul sito ufficiale.