Ci risiamo, ancora una volta l’estate dei tifosi granata sarà segnata indelebilmente una dolorosa partenza più che da un mercato da sogno. Puntualmente la dirigenza del Torino ha scelto di vendere il pezzo più pregiato presente in rosa per finanziare il prossimo mercato. La scelta questa volta è caduta su Matteo Darmian, terzino sinistro cresciuto nel vivaio del Milan esploso definitivamente dopo il mondiale brasiliano con la maglia azzurra sulle spalle. L’esterno Granata, trascinatore e uomo simbolo del Toro nell’ultima stagione, rimarrà per sempre nel cuori dei tifosi dopo il gol segnato alla Juventus per la vittoria di un derby che mancava da più di vent’anni.
Stavolta è toccato al Manchester United di Van Gaal il ruolo di guastafeste, anche se i 18 milioni di euro più bonus versati nelle casse di Cairo potrebbero aiutare non poco il Torino nella prossima campagna acquisti. Darmian non è certamente il primo granata illustre a lasciare l’Olimpico, prima di lui, senza scorrere troppo a ritroso nell’almanacco, è toccato al fantasista Rosina nel 2009 volare in Russia alla Zenit San Pietroburgo e come non ricordare il dolorosissimo addio dei nuovi gemelli del gol? Cerci e immobile appena una stagione fa dicevano addio a Ventura per approdare rispettivamente all’Atletico Madrid di Simeone ed al Borussia di Klopp. Purtroppo nessuno di questi addì ha portato fortuna a questi campioni finiti spesso nel dimenticatoio o fuori dai piani dei rispettivi allenatori. Questa sorte toccherà anche a Matteo Darmian, o il terzino riuscirà a riconfermarsi anche nella Premier League? Soltanto il tempo potrà darci una risposta, per adesso Good Luck Matthew!
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