Comunicare è ormai un elemento imprescindibile di quasi tutta l’attività della società contemporanea e il tema non poteva certo mancare ad una rassegna così importante quale quella del Salone Internazionale del Libro. La terza giornata presso lo stand della Difesa si è aperta dunque con un evento dedicato. “La comunicazione in tempo di guerra e post guerra. Da D’Annunzio alle PsyOps in Iraq e in Afghanistan” è il titolo del volume di Ada Fichera che illustra l’evoluzione della comunicazione in ambito militare a partire dal lancio dei volantini di D’Annunzio a Trieste, Fiume e Vienna, per arrivare alle comunicazioni operative nei moderni scenari di conflitto, le cosiddette PsyOps (Psychological Operations).
Alla presentazione hanno partecipato il giornalista di guerra Gian Micalessin in qualità di moderatore, il Generale di Brigata Massimo Fogari, Capo Ufficio Pubblica Informazione dello Stato Maggiore della Difesa, il Col. Matteo Paesano, Capo Ufficio Storico della Difesa, il Ten. Col. Alessandro Cornacchini, direttore della Rivista Aeronautica e Alberto Chiara, giornalista di Famiglia Cristiana. Durante gli interventi sono stati evidenziati i punti che ancora accomunano passato e presente, oltre che i naturali cambiamenti verso una maggiore articolazione della dottrina PsyOps. Tecnicamente definite come attività psicologiche dirette a gruppi obiettivo (generalmente la popolazione locale, o una parte di essa) al fine di influenzarne gli atteggiamenti ed i comportamenti che incidono sul conseguimento di obiettivi politici e militari, le PsyOps sono uno strumento importante per operare in contesti culturali diversi dal nostro. In Afghanistan ed in Iraq, le PsyOps sono state largamente impiegate, con un ampio contributo di professionisti appartenenti alla Riserva Selezionata, per ottenere il consenso della popolazione e diffondere messaggi a sostegno della legittimità del Governo e delle Forze Armate afghane.
In fine mattinata sono stati presentati altri due volumi, a cura degli Uffici Storici di SME e dello Stato Maggiore della Difesa: “L’Esercito nella storia dei Giochi Olimpici” di Pierluigi Lazzarini e Giovanni Loriga, e “Il corpo di spedizione italiana in Cina, 1900-1905” di Stefano Ales.
Il pomeriggio è stato dedicato alla presentazione delle attività editoriali interforze e delle singole Forze Armate. Si è cominciato con l’illustrazione delle Riviste Militari tra cui quella interforze di “Informazioni della Difesa” ora presente anche nella versione on-line, per poi proseguire con una presentazione delle attività dell’Istituto Geografico Militare e una dedicata al “Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico della Marina Militare”. A metà pomeriggio, la Prof.ssa Gabriella Pasqualini ha presentato il suo libro su “Breve storia dell’organizzazione dei servizi di informazione militare della Regia Marina e della Regia Aeronautica”. Successivamente, si è svolta una presentazione su un tema ancora molto dibattuto: “Afghan West – Voci dai villaggi” è l’opera delle giornaliste Katiuscia Laneri, Elisabetta Loi e Samantha Viva. La scelta di avvalersi di tre diversi livelli comunicativi (testuale, fotografico e video) ha consentito loro di descrivere in maniera incisiva un universo ancora sconosciuto. Non i luoghi comuni – arretratezza culturale, criminalità, oppio - attraverso i quali molti media dipingono l’Afghanistan, ma l’immagine di una nazione che dopo anni di isolamento si è irrimediabilmente avviata sulla via del rinnovamento. Le nuove infrastrutture, il riconoscimento dei loro diritti alle donne, la scolarizzazione sempre più diffusa, lo sviluppo delle strutture pubbliche sono i segni che esprimono meglio di ogni altro il senso della missione italiana di ISAF, che ha contribuito a creare un forte legame tra il popolo afgano e quello italiano.
A conclusione della giornata, lo stand della Difesa ha ospitato la presentazione di altri due volumi. Il primo, “La Marina Militare – Italian Navy” è un’opera di Giovanni Lattanzi, a cura dell’Ufficio Comunicazione dello Stato Maggiore della Marina; il secondo, “Prospettive 2013” fa parte della collana dell’Osservatorio Strategico del Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS).
Due gli ospiti illustri ospiti hanno visitato lo stand del Ministero della Difesa: l’ex Sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, e il Vice Presidente Vicario della Commissione Europea, Antonio Tajani che, dopo aver firmato il Libro d’Onore, si è intrattenuto a tutti i reparti espositivi delle quattro Forze Armate.
Programma di tutti gli eventi presso lo Stand della Difesa (da Informazioni della Difesa)