È quanto stanziato dalla Comunità europea attraverso il progetto Opticities , che ha lo scopo di offrire alle amministrazioni pubbliche servizi tecnologici innovativi per la gestione del traffico urbano privato e pubblico, di persone e merci.
Da pochi giorni, infatti, il capoluogo piemontese ha superato le selezioni e si aggiunge a Lione, Madrid, Birmingham, Wroclaw e Gothenburg nella sperimentazione di sistemi intelligenti di trasporto (ITS) per la mobilità alternativa e intermodale.
Oltre al Comune, al progetto partecipano anche CSI Piemonte, Politecnico e 5T.
La sperimentazione, che avverrà attraverso un navigatore multimodale, coinvolgerà circa 150 persone, che saranno dotate di e che riporteranno dati e giudizi sul funzionamento del navigatore. Il valore aggiunto del progetto consiste nel mettere a sistema diverse fonti di dati, garantendone qualità e aggiornamento e, laddove possibile, aprendo i dati a terzi in forma di open web services.
Efficacia e trasferibilità ad altre città europee saranno i criteri da seguire nella definizione delle soluzioni adottate. Tra i benefici attesi, la diminuzione dell’uso delle auto private, la riduzione delle emissioni di CO2 con il conseguente abbattimento dell’inquinamento atmosferico, un uso più razionale e sostenibile dello spazio urbano e benefici economici per le imprese.
Opticities è un consorzio costituito da 23 partner di 8 nazioni, che vede la partecipazione degli operatori del mondo della ricerca, dell’industria dei sistemi informativi e del trasporto pubblico e dell’industria automobilistica in generale.
[foto da almanacco.cnr.it]