Quello del risparmio è un concetto molto caro alla società contemporanea. Vuoi per l’attenzione all’ambiente o per la crisi economica che ci ha obbligati a ripensare le nostre abitudini, di fatto sento sempre più persone parlare di risparmio. Sensibilizzare le nuove generazioni è la cosa importante oggi. Per questo trovo importanti e fondamentali iniziative come la creazione di un Museo del Risparmio. Una realtà aperta a Torino a ottobre 2012 che accompagna alla scoperta degli strumenti e delle storie del passato in grado di guidare verso un atteggiamento più consapevole.
Torino è una città vibrante. Non mi stupisce più trovarmi a parlare delle iniziative che la vedono protagonista. Non mi stupisce nemmeno, girando per la rete, di scoprire che proprio la città sabauda ospita il museo del risparmio. Un edificio situato in pieno centro storico che consente un percorso di scoperta tra cinque sale tematiche tutte dedicate al risparmio, tema cosi caro alla società contemporanea che sarà protagonista anche del Salone del Risparmio del 26-28 marzo 2014.
Il museo apre con la sezione “conoscere” in cui si scopre la storia della moneta e prosegue con l’area “capire” che riguarda gli strumenti della finanza come azioni, obbligazioni, fondi pensione e simili. E qui scatta la mia promessa: ci farò un giro perché io di queste cose capisco sempre troppo poco. L’area “raccontare” ospita personaggi della storia e della letteratura pronti a raccontare il proprio rapporto con il denaro. E anche qui vorrei passarci. Si perché l’idea che Dante, Molière, Shakespeare e Hemingway mi raccontino come hanno gestito i propri averi e come hanno narrato di debiti, risparmio, avarizia, credito e usura mi intriga molto. Farei anche un giro nell’area “sognare” dove si possono vedere spezzoni di film di grandi registi sul tema. Infine, nella stanza “sperimentare” ci si mette alla prova nella difficile arte della gestione del denaro e della riduzione delle spese. Guide virtuali in questo universo del risparmio sono For e Mika, una coppia di formiche.
Il Museo del Risparmio di Torino è il primo di questo genere nel mondo, quindi vale davvero una visita. E’ aperto da lunedì a domenica dalle 10 alle 19 con orario prolungato fino alle 22 il giovedì e giorno di chiusura il martedì. L’ingresso è di 8 euro ma il primo sabato del mese è sempre gratuito.