”Stancante ma entusiasmante. Ieri mi sono letteralmente isolato dal resto del mondo dopo la prima uscita di questi World Masters Game in chiave nostrana, ovvero quella legata ad duathlon”. Queste le parole di Carlo Rista, presidente del Comitato Piemontese della FITRI (Federazione Italiana Triathlon) impegnato in prima persona nell’organizzazione delle due gare che vedono protagonista la specialità.
Prima il duathlon, svolto lo scorso 3 agosto, poi il triathlon, programmato il giorno 11, nell’ultima giornata del ricco palinsesto di competizioni: “Siamo molto contenti del successo riscontrato sabato. Ciò vale sia sotto il profilo numerico dei partecipanti che sotto il profilo tecnico. La gara maschile è stata di assoluto livello, esaltata dalla sfida tra gli Over 40 Bruno Pasqualini e l’ucraino ormai naturalizzato torinese Polikarpenko, tre volte olimpionico.
Fino all’ultimo momento il risultato finale è stato incerto, reso tale dal possibile terzo incomodo di nazionalità francese, ed ha permesso al pubblico di assaporare il meglio del nostro sport. Tecnica, resistenza, poliedricità. Bello il teatro di gara, all’interno del Parco del Valentino, apprezzato da tutti i partecipanti. Peccato solo per l’eccessivo ingombro di pubblico nella zona cambio, spostata per ragioni logistiche dalle altre nevralgiche, arrivo e partenza. Lo sforzo prodotto dal Comitato e dai volontari è stato pari a quello degli atleti lungo il percorso….o almeno accomunabile.
Ora ci concentriamo sulla prova di domenica prossima, che avrà un’esternazione in più rispetto a quella di sabato, ovvero la frazione natatoria. Sono certo che anche in questo caso lo spettacolo non mancherà. Invito tutti gli appassionati e anche quanti ancora non conoscono il triathlon a venirci a vedere. Rimarranno piacevolmente colpiti dall’evento”.
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