Torna a Milano il Festival dei beni confiscati, l'inziativa promossa l'anno scorso dall'Amministrazione Comunale per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dell'uso dei beni confiscati alle mafie, che a Milano sono tantissimi, sparsi in molti punti della città.
Scrive l'ufficio stampa del Comune di Marsala:
Nel nome della legalità, pertanto, Nord e Sud raccontano il fenomeno mafioso – non solo siciliano - per contrapporvi l’impegno civile di tutti, a partire dai cittadini.
“Ho illustrato all’Amministrazione Pisapia il progetto di legge che ho presentato all’ARS e da questa approvato per proporlo al Governo Nazionale, afferma il sindaco Adamo. Ebbene, il Festival è l’occasione per un impegno unitario affinchè quella proposta diventi legge dello Stato”. Il disegno di legge prevede che le somme e i proventi affluiti nel Fondo Unico Giustizia siano destinati allo sviluppo economico delle comunità locali e dei territori danneggiati dalla criminalità organizzata.
A margine dell’incontro milanese, c’è stato anche un momento dedicato all’EXPÒ 2015. L’evento – a Milano, dal 1° Maggio al 31 ottobre - è stato presentato come una grande occasione per i Comuni, quali realtà territoriali “capaci di quella spinta necessaria per rimettere in moto il Paese”. Tutto questo, tra l’altro, è stato oggetto di un ideale “patto” siglato tra i Comuni alla presenza del presidente della Camera Laura Boldrini. Marsala valuterà nelle prossime settimane la partecipazione assieme ad altre Istituzioni legate da un comune progetto di sviluppo sostenibile.