Tenera è la notte, pubblicato nel 1934, è l’ultimo grande romanzo di Fitzgerald e quello che tra tutti gli altri rappresenta «il romanzo della sua vita».
Protagonista è Dick Diver, esponente di spicco di un jet set composto da espatriati americani, che si spostano dalla villeggiatura invernale a Saint Moritz a quella estiva sulla Costa Azzurra. Dick è diviso fra la straziante storia d’amore con la moglie Nicole – bella e ricchissima ma affetta da gravi disturbi mentali – e la passione per l’innocenza di Rosemary, giovane promessa di Hollywood. Il risultato è il ritratto di un’epoca romantica che volge ineluttabilmente al tramonto; un libro struggente sul desiderio di vivere e sulla sconfitta delle proprie aspirazioni. Oggi Tenera è la notte torna in una nuova traduzione di Vincenzo Latronico, autore dei romanzi Ginnastica e rivoluzione e La cospirazione delle colombe, completato da una prefazione storico-critica dell’americanista Sara Antonelli e una postfazione del traduttore.