Magazine Politica

Torna in edicola "l'Unità": non quello fondato da Antonio Gramsci, ma quello rifondato da Matteo Renzi e dai suoi cari

Creato il 05 luglio 2015 da Tafanus

# # # #Nei primi anni '70 è stato tra i più attivi partecipanti al Nel dicembre 2009 è stato nominato Presidente di nomina pubblica di Eletto nel # Questo "coso" di giornale è talmente C'è solo una cosa, di buono, in questo giornale taroccato: che è stato taroccato talmente male, che durerà in edicola ancor meno, se possibile, del prestigioso "La Croce", edito dal teo-con Mario Adinolfi
Torna edicola Se volessimo scrivere un articolo del tipo "cerchiamo le differenze", dovremmo affliggervi per circa un mesetto, e scrivere tremila pagine... Non ce la sentiamo noi di scriverle, nè ve la sentireste voi di leggerle. Quindi cercheremo di essere brevi.
PREMESSA : Se prendi della merda, e anzichè buttarla nel cesso e tirare lo scarico, la fai mettere in 90 barattoli firmati da Piero Manzoni, e ci incolli su una etichetta con su stampato "Merda d'artista", e poi trovi anche qualche coglione di gallerista che espone questa "cosa", e qualche coglione di "critico d'arte" che ci scrive su un saggio, la merda non cessa di essere merda. Se apri il barattolo, non ci trovi la Gioconda. Ci trovi della semplice, puzzolentissima merda.
Ma usciamo di metafora, e cerchiamo le differenze:
l'Unità era il glorioso "Giornale dei contadini e degli operai" fondato da Antonio Gramsci nel 1924
Questa "cosa" è un tarocco che utilizza in maniera truffaldina quel glorioso "logo", e dentro il packaging farlocco mette le ceneri del giustamente defunto giornaletto della Margherita (Europa Quotidiano), che nella defunta edizione era diretto da tale Stefano Menichini che, con sprezzo del ridicolo, l'anno scorso attribuiva a Renzi una "fiducia" superiore al 90%...
Il "Giornale fondato da Antonio Gramsci" nel tempo ha avuto direttori orgogliosamente di sinistra, come Furio Colombo, Renzo Foa, Pietro Ingrao, Giancarlo Pajetta, Alfredo Reichlin, Aldo Tortorella... La "cosa" taroccata è diretta da tale Erasmo D'Angelis, un passato in RAI, e poi come "impiegato di lusso" di Renzi a Palazzo Chigi, addetto - addirittura - a risolvere il problema del dissesto idrogeologico in Italia.
Nel suo "discorso della Corona", D'Angelis ha dichiarato, candidamente, che c'era bisogno di un giornale di sinistra che illustrasse al popolo le cose magnifiche fatte da Renzi... Era davvero difficile trovare un "Direttore" più sprovveduto di così...
Inoltre apprendiamo che D'Angelis (fonte Wikipedia):
Movimento di Animazione Cristiana (MAC) di Formia.
Publiacqua, la più grande società mista pubblico-privata della Toscana che gestisce il servizio idrico integrato nella parte centrale della regione. Sotto la sua gestione sono ripartiti i lavori per la costruzione del nuovo collettore fognario di Firenze. Consiglio Regionale della Toscana nel 2000 e riconfermato nel 2005.
All'interno del Partito democratico è considerato molto vicino a Matteo Renzi.
"'de sinistra" che fra i candidati a rilevarne la maggioranza sono state prese sul serio prima Daniela Santanché, quindi (con notizia data dal PD renzino in pompa magna) tale Guido Veneziani, editore di prestigiosissime testate... Peccato che strada facendo sia venuto fuori che Veneziani è indagato per bancarotta fraudolenta... Gli hanno detto "prego, si accomodi fuori"? Noooo! lo hanno solo declassato da "azionista di riferimento" ad azionista solo "importante" sufficientemente importante da aver un effettivo potere di blocco, potendo chiedere ogni 5 minuti assemblee straordinarie, anche per discutere del sesso degli angeli.
Per pura curiosità, questo è il "bouquet" di "riviste intelligenti e 'de sinistra di colui che Renzi aveva individuato come editore ideale della nuova Unità. Tanto nuova, che è addirittura irriconoscibile.

Torna edicola

Tentando di aprire l'Unità online all'indirizzo storico Niente paura... declassato il Veneziani, ecco arrivare www.unita.it , si viene "redirected" a www.unita.tv, che non c'entra niente con la TV, e nemmeno - aggiungo - col "giornale fondato da Antonio Gramsci.
Chi paga il giocattolo propagandistico?
"in soccorso del vincitore", a prendere il maggior pacchetto azionario, i noti costruttori Pessina. Coi costruttori, è sempre abbastanza facile trovare il modo di sdebitarsi. Poi rimane dentro con una quota significativa il Veneziani indagato per bancarortta fraudolenta, e infine ci mette dei soldi (dove li prenderà?) il PD il cui segretario è Renzi.
Visitare la homepage del "Quotidiano ri-fondato da Matteo Renzi", è un incubo. Un tuffo nell'auto-onanismo di Renzi e dei suoi cari. Un esempio??? Una sezione graficamente importante della homepage è dedicata a un riquadro intitolato (non "Citazioni": quotes. Suona meglio, come Jobs Act anzichè Legge sul Lavoro). E a chi appartengono le "quotes" di oggi? Scopriamolo nel box in calce:

Torna edicola

Ci siamo! Ecco il "cerchio magico"... Manca solo Graziano del Rio (forse era indisposto!): Matteo Renzi, Debora "senzacca" Serracchiani, e Maria Elea Boschi "mamma-perchè-mì-hai-fatta-così-bella". Un'auto marchetta indecente....
Ma forse ci saranno gli storici giornalisti di punta del "quotidiano fondato da Antonio Gramsci"... No. Non ci sono. Nella parte alta della home-page troviamo i "santini" dei NUOVI giornalisti di punta: chi sono? Eccoli:

Torna edicola

# È Programmista Regista per Rai dal 2008 [....] ha lavorato fra l'altro per Rai Games, e il progetto # # Nel 2012 è stato il coordinatore nazionale della # Ha collaborato con il "Comitato 14 ottobre - per il Partito democratico" e successivamente con il # E' laureando in Lettere presso la Facoltà di Lettere all'Università di Chieti # Ha frequentato i corsi di formazione regionali e nazionali per educatori organizzati dall' FRANCESCO NICODEMO - Così ne scrive Il Fatto Quotidiano
Segnatevi questo nome: Francesco Nicodemo. E' il più grande autogol di Matteo Renzi (come se non bastasse Faraone). Il nuovo responsabile della comunicazione scelto da Renzi, che pure di comunicazione si intende. Si ignorano i meriti comunicativi di Nicodemo, uno dei 12 apostoli del nuovo Pd, a meno che per Renzi non sia da ritenersi un talento invidiabile quello di insultare e dileggiare tutti quei giornalisti che osano criticare Renzi.
Lasciamo stare la tenerezza che suscita un 35enne che passa buona parte della sua vita su Twitter, a difendere il suo Dio, come neanche un bimbominkia di Justin Bieber. Lasciamo stare la fisiognomica (non sarebbe elegante). E lasciamo stare anche la capacità dialettica, un mix di balbettii e tentennamenti esilaranti (nei momenti tristi, andate a sbirciarlo su Youtube: vi tornerà il buonumore). Ammiriamo piuttosto l'idea di giornalismo libero del simpatico democratico Nicodemo [...]
TOMMASO MICHEA GIUNTELLA - Tommaso Giuntella si apprezza molto... anche se a 31 anni è ancora un "laureando" in lettere. Speriamo che prima dell'età della pensione riesca nell'impresa. Nel suo curriculum "autoprodotto", non ci fa mancare niente. Uniche dimenticanze: patente B, militesente, automunito. Scrive (rigorodamente in terza persona): Rai Nuovi Talenti (www.nuovitalenti.rai.it), il portale di casting via web della Rai, per il quale è stato capo progetto e ha curato l'ideazione delle campagne di partecipazione, la composizione dei testi, la selezione
dei talenti [...]
# E' vicedirettore della rivista di musica folk e tradizionale, Lineatrad, per la quale si occupa in particolare di musica country, folk, bluegrass e irlandese
# Collabora con i suoi articoli ai quotidiani Europa (...non più...) e L'Unità, alla Rivista di Teologia Morale e a diverse riviste di pensiero e dell'associazionismo cattolico, nel quale è attivo;
E' il frontman e suona il banjo e l'armonica nella band Rise Up Singing, con la quale nel 2012 ha publicato il disco Dirty Old Live
campagna di Pierluigi Bersani alle primarie, per la quale ha curato in particolari i rapporti con le associazioni e il volontariato, la campagna e le strategie digitali
"Comitato per Rutelli sindaco" (per la serie "Franza o Spagna, purchè se magna: Bersani> Rutelli> Renzi)
# Ha lavorato nella produzione della fiction "Amori - Walter e Giada" di Endemol trasmessa su Rai 3 nel 2005;
# E' educatore formato e membro dell'AGESCI nella quale ricopre incarichi educativi di gruppi di bambini e adolescenti ed è attivo nel volontariato.
(insomma, un 31enne precoce...)
# Conosce ed utilizza correntemente i sistemi operativi Microsft Windows e Mac Os e ha ottime competenze informatiche con particolare riferimento ai principali programmi di video scrittura (Microsoft Word e Open Office Writer), di calcolo (Microsoft Excel e Open Office Calc), di impaginazione (Adobe PageMaker, Adobe Photoshop nonché ai principali browser e mail client ...)
(...Insomma, è uno pratico persino di Internet Explorer, di Firefox, di Chrome, di Outlook, e forse persino di Thunderbird... Insomma, competenze informatiche che ha anche il mio nipotino di 12 anni... NdR)
Agesci, Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, nel 2005 e nel 2006 (...sarà fra scout che cercavano di accendere il fuocherello strofinando legnetti che è nato l'ammmore fra il frontman del banjo e Matteo Renzi? NdR) # Ha maturato competenze ed esperienze musicali classiche e moderne sia con lo studio di strumenti sotto la guida di maestri diplomati (violino, chitarra, banjo) sia con la partecipazione ai gruppi musicali Samsara, Hobo Passengers e alla guida della band Rise Up Singing, con la quale si è esibito in diverse parti d'Italia e ha vinto alcune rassegne e ha pubblicato il disco "Dirty old live" nel 2012.
(...caspita... sono certo che le competenze in musica bluegrass e in banjo avrebbero reso questo collaboratore di punta insostituibile anche agli occhì di Foa e di Reichlin... NdR)
STEFANO MINNUCCI: un altro "chanteur de gestes" del renzismo. Ecco cisa "twittava" dopo lo storico, dimenticato, lontano, irripetibili 40,8%...

Torna edicola

MARIO LAVIA, un cantore" del "renzi-coach, proveniente dai detriti di Europa Quotidiano (il fallito organetto del renzismo diretto da Stefano Menichini).
Altre differenze?
la vecchia Unità online era completamente gratuiva, e metteva a disposizione, sempre gratuitamente, un patrimonio immenso: l'archivio storico di un giornale che era riuscito a sopravvivere al "nuovo che avanza" per quasi un secolo. Ora l'archivio è legato all'acquisto di un abbonamento per la lettura online del cartaceo. Personalmente, per il ciclostile del renzismo non sono disposto a spendere neanche un cent. Rinuncio anche all'archivio, tanto c'è già gratis quello del Corsera, e molte annate di quello di Repubblica, e dell'Espresso. Peccato, perchè dovrò rinunciare alle competenze e all'obiettività del fuori-fuori-corso in lettere, e per di più suonatore di banjo...
L'Unità è risorta. Requiescat in pace. Amen


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog