Sembra incredibile ma è vero. Nell’era in cui i dispositivi tecnologici sembravano essersi accapparati il settore dell’intrattenimento, tanto con i videogiochi che con le reti sociali, ecco che i classici giochi di tavolo, che in tanti avevano ormai considerato vecchi e obsoleti, stanno ritornando con gran forza. Non prima però di essere passati dall’officina delle case produttrici per un restyling completo: innanzitutto del formato, con la preponderanza di quello elettronico, accompagnato da un’immagine più moderna, colori sgargianti, musica orecchiabile e nuove sfide per i giocatori.
L’avvento dei tablet e degli smartphone ha rivoluzionato il modo di giocare: videogames come Candy Crush o Angry Birds sono entrati sugli schermi di milioni di persone di tutto il mondo e nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla sopravvivenza di grandi classici come il Monopoli o il Gioco dell’oca, destinati a impolverarsi nelle cantine della nostra memoria. Eppure, ecco che proprio quei giochi che hanno accompagnato innmuerevoli pomeriggi della nostra infanzia, sono pronti a riprendersi lo scettro perduto nelle nuove versioni 3.0.
Mentre i giochi d’azzardo come quelli di Casinò online 32Red hanno da un pezzo accattivato l’attenzione degli utenti, giochi come il dominò, il bingo, la dama o gli scacchi si stanno poco a poco ritagliando un proprio spazio all’interno del mercato delle applicazioni per tablet e smartphone, facendo leva da una parte sulla moda del vintage e dall’altra sulla voglia di molti giocatori di provare alternative meno sofisticate e più “old school” a quelle in commercio.
PlaySpace è un chiaro esempio del successo che sta riscuotendo questa nuova strategia di adattare i giochi da tavolo agli schermi digitali. Questa casa di produzione spagnola, con seda a Palma de Mallorca, ha creato delle versioni digitali del dominó e del Gioco dell’oca, pemettando ai più di sei milioni di utenti registrati di giocare online a questi classici dell’intrattenimento.
Gli ultimi due anni in particolate sono stati di fondamentale importanza per PlaySpace, che ha visto il numero di utenti crescere in maniera esponenziale – fino al 36% – tra i mesi di febbraio del 2012 e del 2013, mentre le vendite nello stesso periodo toccavano il milione di euro. L’azienda ha anche confermato che i benefici nell’ultimo anno sono triplicati, passando dai 250 mila euro del 2012 ai 750 mila del 2013.
Anche Facebook è salita sul carro dei giochi da tavolo nelle versioni digitali e ha messa a disposizione degli internauti giochi di carte come scopa e briscola, Scarabeo e, come prinicipale attrazione, il vecchio caro Monopoli, vera istituzione nelle case di milioni di italiani.
Ed è stata tanta l’influenza e l’importanza del lancio del Monopoli online che recentemente la casa produttrice, la statunitense Hasbro, ha indetto un concorso su Facebook in cui i giocatori possono proporre le nuove regole del gioco. Chiunque fosse interessato a partecipare può contribuire inviando con le proprie idee ad un forum aperto sulle reti sociali, moderato proprio da Mr. Monopoly. Verrano così definite delle nuove norme che saranno nell’“House Rules Edition”, la versione che sarà immessa sul mercato nel terzo trimestre di quest’anno, e che poi verranno applicate in tutte la altre versioni a partire dal 2015.
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