Tornare agli anelli, perché ne ho fatti diversi in quest'ultimo periodo, da semplici fascette decorate solo dalla texture sul metallo, a oggetti un po' più complicati.
Tornare agli anelli perché poi sembra che io faccia soltanto orecchini.
E, infine, tornare agli anelli perché da quando me ne interesso mi sono accorta che il campo di più intensa sperimentazione per chi realizza gioielli, soprattutto quelli "contemporanei", sono gli anelli e le spille.
Così l'anello si è pian piano fatto strada nel mio cuore, e adesso è molto più semplice immaginarli e realizzarli.
Questo anello è un fiore realizzato in rame lavorato con la tecnica del foldforming, con all'interno una perla di ametista liscia. La fascia sui cui è montato il fiore è regolabile. Tutta la difficoltà qui, a parte il fiore, è stata rivettare l'anello alla fascetta di base. Come al solito parto con altre idee: qui non avrei messo la pietra, anche se alla fine il risultato mi piace molto. Ma tecnicamente sono in evoluzione e devo imparare e, soprattutto, mi mancano alcune attrezzature che mi sarebbero state indispensabili per realizzare (più o meno) esattamente quello che avevo in mente. Però ci vedo armonia, in questo fiore, anche se è diverso da come lo avevo immaginato.