Doveva essere una prova del nove per il River, invece il pareggio per uno a uno, ridimensiona ancora una volta la squadra di Ramon Diaz, che rimane pur sempre a meno due. Fa peggio l’Estudiantes che si fa battere in casa dall’altra cenerentola del Final, il Godoy Cruz, per uno a zero. La sfortuna e l’imprecisione sotto porta hanno accumunato la serata di River ed Estudiantes. Il Gimnasia resta primo da solo e ringrazia. E adesso ne rimangono solo tre. Tre giornate per un finale ancora da gustare, con un gruppo ben assortito di pretendenti a giocarsela fino all’ultimo punto. Nella serata delle rimpatriate e dell’amarcord, il Boca Juniors regala, al proprio “guru” Carlos Bianchi, per il compleanno numero 65, un bel 4 a 2 all’Arsenal di Palermo e soci ex xeneizes. Prosegue nelle vesti di mina vagante anche il Lanus, vittorioso uno a zero in casa contro l’All Boys, con un piede invece nella B Nacional. Granate a meno cinque ma con una partita da recuperare. Chi invece ne ha già due di piedi in B, già sicuro della retrocessione con il pareggio dell’Olimpo, è l’Argentinos Juniors, vincitore solo quattro anni fa di un titolo Clausura e da dodici anni ininterrotti in Primera Division.
Partite del 27/04:
Estudiantes – Godoy Cruz
Estudiantes travolto dalla favola del Tomba. Vittoria per uno a zero del Godoy Cruz e seconda posizione insieme al River, a meno due dal Gimnasia; una vittoria che vale sei punti, considerando che il Godoy Cruz sta ancora lottando con tutte le proprie forze per mantenersi fuori dagli ultimi tre posti del descenso. Estudiantes più squadra e più padrone del campo, che ha pagato l’imprecisione e la tanta sfortuna. L’incapacità di realizzazione però è un fattore sempre pericoloso per gli uomini di Pellegrino. La traversa ha negato il gol a Carrillo, le parate di Carranza hanno fatto il resto, e in più c’è da ricordare anche un salvataggio sulla linea. Così l’Estudiantes al minuto 81 è stato beffato dal lancio lungo della difesa e dalla spizzata che ha messo in moto Castillon, che si è bevuto due difensori ed ha aggirato Rulli con un gol bellissimo. Nel finale nemmeno Jonathan Silva ha la meglio sulla sfortuna che ha perseguitato l’Estudiantes.
Lanus – All Boys
Se il Lanus diventa anche brutto e cinico allora c’è da stare attenti lassù. Una nuova versione del Granate ha la meglio sull’Albo, orgoglioso e fiero per aver giocato la solita partita di cuore e di carattere. All Boys sempre più destinato alla retrocessione. Lanus che invece, pensando alla prossima partita di copa Libertadores, ha mischiato le carte e si è limitato a fare il minimo indispensabile, con poche occasioni ma con il gol su colpo di testa del Tanque Silva, al ’60, sempre decisivo nei momenti che contano. All Boys che ha creato diversi pericoli al solito bravo Marchesin, con Torassa e Campora sugli scudi ma che il più delle volte ha sbattuto contro il muro granata. Con un match da recuperare contro il Tigre, il Lanus potrebbe portarsi seconda con River e Godoy Cruz a meno due dal Gimnasia.
Boca Juniors – Arsenal de Sarandi
Il ritorno dei tre moschettieri Palermo-Abbondanzieri-Schiavi e il compleanno di Carlos Bianchi. La Bombonera era in festa ieri sera per i suoi idoli, vecchi e nuovi, e la squadra ha regalato al Virrey e al meraviglioso pubblico, uno spettacolo degno di tale nome. 4 a 2 meritato e vittoria fortemente voluta da tutto l’ambiente giallo-blu. Dopo un minuto apre i giochi Erbes su assist di Gigliotti ma al ’17 sugli sviluppi di un corner è Echeverria a trovare il pari di testa. Boca che si scuote e si scatena, prima trovando il rigore allo scadere del primo tempo, per il fallo di mano di Marcone in area, con la realizzazione dell’idolo numero uno della Bombonera, Juan Roman Riquelme. El Mudo ha guidato i suoi alla vittoria con grandi giocate e sprazzi di classe cristallina. Al ’55 Colazo mette il tre a uno di testa, su cross di Insua, gol che è stato il giusto premio ad un gioco nettamente superiore del Boca. Nel finale un altro rigore, stavolta trasformato da Gigliotti fa 4 a 1 e al ’90, gol del 4 a 2 di Furch per l’Arse.
Partita del 28/04:
Olimpo – River Plate
Carbonero aveva illuso i tifosi del Millo ma Luguercio ha riportato il River sulla terra, a meno due dal Gimnasia. Test di Bahia Blanca rimandato per il River, che in caso di vittoria avrebbe potuto spiccare il volo per diventare una grande squadra e che invece ancora deve convivere con dei problemi di gioco e soprattutto di gol. Carbonero, sempre più uomo copertina del Millo, aveva segnato un golazo di pregevole fattura, considerando che aveva segnato con il piede debole, il sinistro. Bello lo stop e la finta a rientrare sul mancino, dopo aver rubato palla al limite dell’area e ancora più bello il tiro a giro che si stampa nell’angolo del secondo palo. Davanti però Teo e Cavenaghi sono stati ben curati da Furios e compagni. Furios che ha sfiorato anche il gol di testa. Al 45, Luguercio ha pareggiato con un colpo di testa su spizzata in mischia. Nella ripresa la difesa degli aurinegros ha retto bene il colpo e solo il palo sulla gran botta mancina di Vangioni ha fatto davvero paura a Champagne. River rimandato, Olimpo ancora sugli scudi.
Classifica dopo la 16/a giornata:
Gimnasia L.P. – 30
Godoy Cruz – 28
River Plate – 28
Colon – 27
Estudiantes – 26
Lanus – 25
San Lorenzo – 24
Velez Sarsfield – 23
Boca Juniors – 23
Olimpo – 23
Rosario Central – 23
Newell’s – 21
Belgrano – 18
Quilmes – 18
Tigre – 16
Racing Club – 16
Atl. Rafaela – 16
Argentinos Jrs – 15
Arsenal Sarandi – 14
All Boys – 14
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