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Torneo Uisp: Basket Verbano beffato nel finale a Varese. Contro la capolista finisce 77-75

Creato il 29 gennaio 2016 da Stivalepensante @StivalePensante

(Omar Valentini) – Altra sconfitta amara per il Basket Verbano: nella sfida di ieri sera a Varese contro la capolista Wool VA, i lacuali non riescono ad imporsi dopo una partita giocata punto a punto dal primo minuto. Epilogo ancora una volta poco felice, nonostante ormai sia emersa la consapevolezza che il gruppo sta effettivamente maturando e trovando i giusti equilibri.

La squadra del Basket Verbano - In piedi da sinistra: Gianluca Tina, Mirko Viganò, Federico Marsico, Jacopo Lattuada, Andrea Pradella, Marco Rampon. Seduti da sinistra: Andrea Carpanelli, Omar Valentini, Marco Caniato, Luca Gatti.

La squadra del Basket Verbano – In piedi da sinistra: Gianluca Tina, Mirko Viganò, Federico Marsico, Jacopo Lattuada, Andrea Pradella, Marco Rampon. Seduti da sinistra: Andrea Carpanelli, Omar Valentini, Marco Caniato, Luca Gatti.

Le due squadre si presentano alla palla a due con un’assenza pesante per parte: fra i padroni di casa manca per squalifica Ponzellini, mentre nelle fila del Verbano è assente Viganò per infortunio. I bianco blu rompono subito il ghiaccio colpendo dall’arco con due bombe di Manfrè e Valentini che valgono il primo vantaggio (3-9 dopo 4’). Wool VA però si riassesta immediatamente: Fusani, secondo miglior marcatore dell’intero torneo Uisp, segna 11 punti in fila nel solo primo quarto, caricando di falli Caniato e Manfrè che si alternano in marcatura su di lui. La capolista ribalta quindi la situazione con un parziale terribile per gli ospiti, che a fine primo quarto si trovano sotto per 25-18. Nella seconda frazione il Verbano riordina le idee: la fase difensiva cresce di intensità e impedisce canestri facili ai padroni di casa, mentre Caniato si scatena dall’altra parte del campo, subendo falli e restando infallibile dalla lunetta. Due bombe di Coach Tina, entrato in campo con grande energia per dare fiato ai compagni, permettono ai bianco blu di restare in scia, e chiudere il primo tempo sotto di sole tre lunghezze (37-34).

Al rientro dagli spogliatoi, il tema è lo stesso: la partita si evolve all’insegna dell’equilibrio e il Verbano trova buone giocate anche dagli uomini della panchina, con Carnelli che segna 4 punti consecutivi dalla media distanza e Sangiovanni che offre un buon contributo in difesa e in cabina di regia. Wool VA prova ad allungare di nuovo con il solito Fusani e il pivot Beri, ma Valentini (ndr, 11 punti nella terza frazione con 3 centri dai 6,75) e Manfrè rispondono colpo su colpo. Si va quindi al quarto periodo con il punteggio totalmente in bilico: il Verbano raggiunge la parità a quota 66 quando mancano poco più di 6 minuti alla fine, e per due volte manca il sorpasso. Fusani ne approfitta e segna due gran canestri con cui i padroni di casa rimettono la testa avanti. Si entra nell’ultimo minuto con il Verbano sotto di tre lunghezze: Caniato continua a punire ai liberi, ma Casmirri segna i due punti che permettono alla capolista di giocare con il cronometro e con il bonus falli raggiunto. Manfrè viene infatti mandato di proposito in lunetta quando mancano solo 5 secondi alla fine. Il numero 20 dei lacuali sbaglia il secondo libero: la carambola sul ferro origina una lotta da cui esce una deviazione che consegna al Verbano, quando mancano solo tre secondi allo scadere, la possibilità di portare il match all’overtime. Manfrè prova a costruirsi il tiro della vittoria, ma il ferro non è amico: finisce 77-75, e la squadra di Tina torna nuovamente a casa a mani vuote.

Il bilancio per i lacuali resta comunque positivo, al di là dell’ennesima occasione sfumata. Il Verbano ha dimostrato in tutte le partite di questo inizio di 2016 di aver acquisito delle sicurezze: si cominciano a intravedere dei miglioramenti negli automatismi di una rosa che fino al mese scorso aveva patito la scarsa abitudine dei singoli a giocare assieme. La squadra ormai riesce a competere con tutti gli avversari, limitando i passaggi a vuoto e trovando spesso soluzioni più pulite, frutto di un’impostazione di gioco corale e dei picchi offerti dagli uomini più prolifici in termini realizzativi. Ora il prossimo passo da compiere è quello di raccogliere anche più punti in classifica, a partire dal difficile impegno in programma venerdì prossimo nella trasferta di Cavaria.

Wool VA – Basket Verbano 77-75 (37-34)

Wool VA: Puricelli, Bianchi 4, Ponzellini 7, Larroux 4, Fusani 30, Rolandi 8, Casmirri 12, Beri 12.

Basket Verbano: Rigosi, Valentini 16, Marsico 3, Carnelli 4, Loddo 2, Caniato 20, Sangiovanni, Manfrè 24, Lattuada, Tina 6, Castelli, Boccialoni.


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