A poco più di un anno di distanza da questo post, quando vi riferii di un interessante articolo di approfondimento del giornalista Alessandro Iacuelli sul giornale online Altrenotizie, oggi voglio segnalarvi un nuovo, sconcertante fattaccio del fenomeno agromafie che, purtroppo non è stato ancora sconfitto.Riguarda lo scandalo delle mozzarelle di bufala di marca Mandara, in vendita su tutto il territorio nazionale in tutti i principali punti vendita della grande distribuzione.
E vi si accenna anche allo scandalo dell'allevamento di maiali nutriti con rifiuti tossici.E se il primo fatto riguarda ancora una volta l'imprenditoria campana e le sue connivenze con la camorra, il secondo è un episodio tutto del nord: niente camorra, niente meridionali, niente campani. Solo imprenditori del nord dell'area lombardo-emiliana. Perché la disonestà non è solo di una categoria di persone. Quando uno è farabutto, è farabutto dentro, quale che sia la sua provenienza.Certo, l'intervento della Dia e del Noe ha inferto un duro colpo a questi giri di malaffare, speriamo solo che non rimangano casi isolati, ma che si continui a lavorare sodo su questo fronte, a tutela della salute dei consumatori, e dell'immagine del Made in Italy.
L'articolo: Il Business delle Agromafie, di Alessandro Iacuelli. Buona lettura!
(le foto sono di proprietà di Altrenotizie)