Magazine Informazione regionale

Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima

Creato il 25 novembre 2015 da Romafaschifo
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Torpedoni davanti ai ristoranti in attesa che i turisti mangino. Una abitudine squallidissima
Via Dandolo, parcheggio in seconda fila di bus, ogni giorno. Hanno  creato da oltre 3 anni una zona di sosta abusiva che non c'è modo di impedire.Parcheggi disponibili ai quali non si può accedere perché i bus li ostruiscono.Rumore assordante di aria condizionata, segnalazioni a carabinieri e vigili inutili e inascoltae, autisti aggressivi... può bastare?Tutto per scaricare clienti di un ristorante li dietro. Se lo facessero tutti i ristoranti?Alberto
Caro Alberto,
Il fenomeno dei tour operator che si mettono d'accordo con i ristoranti è un fenomeno che ovviamente non riguarda solo questo episodio di Via Dandolo, ma un cancro che ha metastasi sparse in tutto il corpaccione morente della città. Tra i molti episodi ce ne viene in mente uno a Piazza Re di Roma, con bus sistematicamente in sosta in mezzo alla rotonda, ovviamente in divieto. Caro ristoratore, io ti porto la gente e tu mi giri una stecca sui coperti che ti faccio fare. E quella stecca, ovviamente, la storni dalla qualità dei prodotti che somministri. Questo più o meno il patto. 
Quello che fa rabbia, oltre al degrado, al pericolo e alla violazione delle norme, è che decine di migliaia di turisti pensano che la gastronomia di questa città sia rappresentata da questi locali. Un danno di immagine incalcolabile che riguarda ogni giorno tantissime persone. Per carità, chi si muove mediante viaggi organizzati se le va un po' a cercare queste situazioni. Ma a Roma si esagera. Come su tutto.
-RFS

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog