Magazine Cultura

Torri e Grattacieli al CaixaForum di Barcellona

Creato il 05 settembre 2012 da Witzbalinka

Al CaixaForum di Barcellona, dal 20 giugno al 9 settembre, si possono godere gli ultimi giorni della mostra temporanea di architettura, “Torri e grattacieli, da Babele a Dubai“.

torri-e-grattacieli-al-caixaforum-di-barcellona

Questa mostra è un viaggio attraverso la storia della costruzione di torri e grattacieli. Partendo dal mito della Torre di Babele fino alla costruzione dei grattacieli di Dubai,Torri e grattacieli” suggerisce la propensione dell´uomo a intraprendere sfide impossibili e la ricerca della verticalità come un modo per essere più vicini al divino, come una sfida alle leggi della natura o semplicemente come qualcosa di funzionale per ottimizzare lo spazio nelle grandi città.

Così, fin dall´inizio dei tempi, molti edifici hanno simboleggiato l’anelito a protendersi verso il cielo, a prescindere dalla meta. Cattedrali, minareti e torri nel Medioevo, influenzate dal tema biblico della torre di Babele, che si innalza al cielo in una spirale e che è stata illustrata e ripresa in numerosi dipinti del XVI secolo. Tra questi figurano i dipinti di Bruegel il Vecchio, che inaugurano la mostra, oltre a un modello originale che lo spettatore può abbracciare con lo sguardo.

Con l´Esposizione Universale di Parigi nel 1889 e la presentazione della Tour Eiffel (1887) si realizza una delle principali aspirazioni degli ingegneri del XIX secolo, costruire una torre grattacielo.

Nello stesso periodo, negli Stati Uniti, si sviluppa quella fase conosciuta con il nome La primavera dei Grattacieli (1885-1919). Dopo l´incendio di Chicago nel 1871 venne realizzato il primo edificio di questo genere, l’Home Insurance Bulding (42m), progettato da William Le Baron Jenney e diventando un modello di modernità e l´immagine del futuro, che influenzerà il paesaggio architettonico, sia negli Stati Uniti che in Europa tra il 1919 e il 1939. Anche lo stile art déco degli edifici europei si applicherà anche negli interni degli edifici americani, essendo, in modo da confermare l´influenza reciproca tra i due continenti.

A partire dallo stile internazionale, ereditato dalla Bauhaus, gli Stati Uniti creano un modello di grattacielo, basato su razionalità e funzionalità, tra il 1939 e il 1973.
Dalla fine degli anni ´70 fino a oggi, la diffusione dei grattacieli in tutto il mondo è stato un dato di fatto. Così la mostra si chiude con un edificio iniziato nel 2009, al di là dei limiti di altezza con i suoi 828 metri, il Burj Khalifa di Dubai.

Il mito della Torre di Babele sembra così volerci avvertire di qualcosa e cioè che gli eccessi e la sfida ai principi dell´universo possono rendere gli uomini più vulnerabili. Gli esempi non mancano.
Inoltre, se volete, e se siete interessati al tema, CaixaForum offre anche attività incentrate sulla mostra. Per il programma di “Torri e Grattacieli” cliccate sul link: http://obrasocial.lacaixa.es/nuestroscentros/caixaforumbarcelona/torresyrascacielos_es.html

Non perdete questa occasione di vivere l’ebbrezza dell’altezza, osservando il mondo dal punto di vista dei creatori dei grattacieli!

Cinta Blanch Only-apartments Author
Cinta Blanch

Se siete alla ricerca di appartamenti a Barcellona, approfittate degli ultimi giorni della mostra presso il CaixaForum, “Torri e grattacieli, da Babele a Dubai”. E non dimenticate che fino a dicembre si può partecipare a una serie di conferenze e film incentrati su questo evento.

Contattami 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :