Sembra che questo periodo non sia particolarmente piacevole, per nessuno; non solo la pioggia e il grigio continuano a imperversare e a infreddolirci, ma, leggendo sui vari blog e social network, siamo in molti ad avere pensieri, ansie e problemi di ogni tipo. Anche io e Benna facciamo parte di questo gruppo di scontenti, per vari motivi, e aspettiamo speranzosi che le cose inizino a prendere una "piega migliore". L'unica che sembra davvero felice e in pace col mondo, manco a dirlo, è quella piccola criminale spargipelo della Dori, che anche dopo le giornate più faticose riesce a strapparci sorrisi e risate!Per serate come questa, con tanto di pioggia battente, scarico del water rotto, frigo che perde acqua e una megabolletta arrivata fresca fresca, appunto in serate come queste, l'unica cosa che si può fare è consolarsi con una bella torta, soffice, appagante e ristoratrice. Importante mangiarla abbinata ad una bevanda calda (non bollente, tutto soft...), una coperta, e il vostro grande amore (o grandi amori, tutti quelli che avete a disposizione!).Per la ricetta mi sono ispirata a questa di Francy, che ringrazio!
INGREDIENTI:- 250 gr di farina- 100 gr di zucchero di canna- 1 bustina di lievito- succo di 1 limone- 50 gr olio di semi- buccia grattuggiata di limone- 1 pizzico di bicarbonato- 4 cucchiai di semi di papavero
per lo sciroppo:- succo di 1/2 limone- 30 gr di zucchero
Mescolate in una ciotola farina, zucchero, lievito e bicarbonato. Aggiungete l'olio, il succo di limone e, per ultimi, i semi di papavero. Amalgamate tutti gli ingredienti, versate in una tortiera, e cuocete in forno caldo a 180°C per circa 30 minuti.
Qualche minuto prima della fine della cottura, preparate lo sciroppo: mettete in un pentolino lo zucchero, il succo di 1/2 limone e 50ml circa d'acqua. Mettetelo sul fuoco e fate bollire dolcemente, fino a quando lo sciroppo si sarà un po' addensato. Spegnete il fuoco e versatelo su tutta la superficie ldella torta appena sfornata. Mi raccomando, fatelo appena la torta esce dal forno, ancora calda!
Lasciate raffreddare completamente (o quasi) prima di servirla.
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