400 grammi di Pistacchi, crudi, non salati e non tostati 100 grammi di Mandorle, crude, non salate e non tostate, in granella 200 grammi di Cioccolato bianco 250 grammi di Burro 250 grammi di Zucchero a velo 70 grammi di Fecola di patate 5 Uova 20 millilitri di Limoncello 2 cucchiai da tavola di Pistacchi, in pasta 0.5 Lievito per dolci, in bustina 20 millilitri di Gelatina, spray 8. Se utilizzi pistacchi e mandorle freschi, interi, innanzi tutto tuffa i pistacchi in un pentolino con acqua in ebollizione. Scolali subito con un mestolo forato, asciugali un un foglio di carta da cucina ed elimina la pellicina. Trita insieme nel mixer, ad intermittenza, pistacchi e mandorle. Sono pronti quando raggiungono una consistenza sabbiosa. In una ciotola grande unisci la farina di pistacchio e mandorle e la fecola di patate. In una ciotolina piccola monta a neve fermissima gli albumi. Monta con il frullatore elettrico il burro, ammorbidito a temperatura ambiente, insieme allo zucchero a velo. Aggiungi una alla volta le uova. Fai sciogliere nel forno a microonde (oppure a bagnomaria) il cioccolato bianco spezzettato grossolanamente. Unisci al composto di uova, burro e zucchero insieme alla pasta di pistacchio (se la utilizzi) ed al liquore. Continua a frullare fino ad ottenere un composto liscio e cremoso. Unisci a questo punto il composto di farine e mescola. Aggiungi infine le chiare montate a neve, mescolando dal basso verso l'alto per non far smontare il composto. Deve risultare un composto gonfio, spumoso e morbido. Fodera con carta forno uno stampo a cerniera di circa 26 cm. di diametro e riempilo con il composto. Cuoci in forno già caldo, a 170 gradi, per circa 50 minuti o comunque fino a quando la superficie della torta risulterà dorata. Fai raffreddare benissimo prima di togliere la caprese dalla tortiera. Appena fredda e sistemata sul vassoio da portata, cospargila con la granella di pistacchio (100 g). Fissa con qualche spruzzata di gelatina spray. Note Vi suggerisco in abbinamento un bicchierino di limoncello, che richiama il profumo dato al composto, ma è perfetto anche un Vino alla mandorla o un Amaretto.