Ed io che pensavo che la torta alle carote fosse noiosa! Mi sono ricreduta negli ultimi 3 giorni. Ne ho sfornate ben due! La prima l’ho preparata per curiosità. Avevo voglia di sfornare un dolce, stranamente non avevo voglia di cioccolato ed ho visto le carote in frigo. Al primo assaggio l’ho snobbata come al solito pensando “bah, che noia”. Dopo cena ne ho assaggiato un altro pezzetto perché sono dolcedipendente ed ho avuto un impressione differente, quasi soddisfatta!
Al mattino quando mi sono alzata il mio primo pensiero è stato mangiarne una fetta intera e mi sono stupita di me stessa. Tra l’altro l’ha divorata pure il mio ragazzo ed è tutto dire! Lui odia i dolci! Appena terminata quella (e c’è voluto poco) ne ho preparata un’altra con una ricetta che avevo provato anni fa ed eccomi qua a proporla a voi con ingredienti ricchi ed un abbinamento creativo: la crema di arachidi dal gusto salato e corposo.
Ingredienti:
200gr di farina biologica
100gr di farina integrale
150gr di zucchero di canna dulcita
200ml di latte di mandorle
80gr di olio di semi di girasole bio
1 bustina di lievito
2 carote
(per la crema di arachidi)
100gr di arachidi
un pizzico di sale
2 cucchiai di olio di girasole bio – facoltativo
Mescolate olio e zucchero. Aggiungete l’okara di mandorle, un pizzico di sale, farine e lievito. Versate il latte di mandorle e l’acqua fredda fino a raggiungere una consistenza cremosa. Cremosa e non liquida.
Grattugiate 2 carote ed aggiungetele all’impasto mescolando velocemente. Foderate una teglia e rovesciate il composto. Decoratelo con qualche granello di zucchero ed infornate a 170 gradi per 50 minuti.
Per la crema di arachidi frullate le arachidi con un pizzico di sale. Dopo qualche minuto si creerà una crema. Se il vostro frullatore dovesse fare fatica aggiungete un paio di cucchiai di olio di girasole.