Torta di carote e mandorle all'arancia e farina integrale...& ricordo della pasqua che fu!

Da Lepassionidiantonella
Avrei voluto programmare questo post per il giorno di Pasqua, mi sembrava più carino farVi gli Auguri nel giorno stesso della ricorrenza...poi ho pensato che se nel caso aveste voluto utilizzare la mia ricetta per una torta da proporre per la colazione Pasquale sarebbe stato meglio farlo con qualche giorno d'anticipo ed eccomi dunque quì ad AugurarVi una Serena e Felice Pasqua a modo mio, nel modo che ci ha tenuti legati in questi anni, nel modo che più mi è familiare per esprimere affetto, attraverso la CUCINA. Vorrei offrire un pezzetto di questa Torta di Carote e Mandorle all'Arancia e Farina Integrale ad ognuno di Voi che mi seguite con affetto sul blog e sui magazines, alcuni dando una voce pubblica ai propri pensieri, altri facendolo privatamente (e credetemi, lo apprezzo tanto, le mail a cui posso rispondere direttamente instaurando un legame vero sono il ponte che mi unisce a Voi che più preferisco utilizzare) ed altri invece comunicando in tempo reale attraverso i social...insomma, virtualmente un pezzetto di questa torta va a tutti Voi.  La Pasqua è sempre stata la festività che più AMO, forse perchè si svolge in Primavera, la mia stagione preferita, forse perchè nell'aria c'è quel tepore che fa sbocciare i miei amati fiori, forse perchè semplicemente mi ricorda la libertà e la spensieratezza.  Sono stata in casa con i miei sino ai vent'anni ed il menù Pasquale di mia Madre sin da quando ne ho ricordo è sempre stato pressapoco uguale, una tradizione, una sorta di rito da riservare solo a quella specifica ricorrenza. C'era l'immancabile Antipasto all'Italiana ma tradotto in chiave Partenopea con il salume nostrano "il Capicollo" (in dialetto!) ed il Formaggio di Pecora; per Primo c'erano le solenni Tagliatelle all'uovo Paglia e Fieno condite con Ragù bianco di Carne; per Secondo l'Arrosto con Pisellini novelli e di Dolce sua eccellenza la Pastiera Napoletana ma rigorosamente con Grano passato e senza canditi (perchè a Noi piace così!).  Spesso venivano i miei Nonni paterni a trovarci che scendevano giù dalla Montagna e trascorrevano con Noi in Paese tutta la giornata...mi è sempre piaciuto tanto trascorrere la giornata di Pasqua con mio Nonno, un vero Gentleman di quelli irripetibili, dopo di Lui è stato gettato via lo stampo.  A Pasqua cucinava mia madre ma io ho sempre apparecchiato, anche da piccolissima, l'homedecor e l'arte della tavola mi hanno sempre affascinato. Le facevo tirar fuori la tovaglia delle occasioni, e prendevo i piatti ed i bicchieri "buoni" dalla vetrina in sala, posizionavo i taglioli a dovere e mi inventavo il centrotavola con quello che c'era...sono passati anni ed in fondo non sono affatto cambiata.  Mi ricordo un anno in cui pranzarono con Noi mia Zia Enza (la mia madrina della Cresima) e Suo marito, lo Zio Peppe e quest'ultimo dopo aver visto come avevo apparecchiato la tavola esclamò: "AZZ(pausa!)O', hai rispettato il galateo alla lettera"...!!!...avevo 17 anni...e che nessuno si meravigli se oggi mia figlia a 7 anni sa che il tovagliolo va posto a sinistra e non a destra del piatto!. Sicut mater ita et filia eius!. TORTA DI CAROTE E MANDORLE ALL'ARANCIA E FARINA INTEGRALE INGREDIENTI per una teglia di cm 24-26 cm di diametro:
150 gr di Farina Integrale
100 gr di Farina 00
3 Uova
180 gr di Zucchero di Canna
100 gr di Mandorle pelate
250 gr di Carote
70 ml di Olio di girasole o di soia
Succo e Scorca grattugiata di 1 Arancia
16 gr di Lievito vanigliato per dolci
1 pz. di Sale TEMPI DI PREPARAZIONE
TEMPO di Lavorazione 20'
TEMPO di Cottura 40'
TEMPO di Riposo 1h Stampa la Ricetta.
Che sia una Pasqua proprio come la desiderate.

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