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Torta di mele di Fabiana: lato A e lato B!!

Da Gattolona1964

torta di mele rustica 012torta di mele rustica 013

Ecco la sospirata ricetta della mia torta di mele! L’avevo promessa alla mia carissima amica Sandra e non avendo il tempo di scriverla a mano, ho pensato di farlo con “la macchina da scrivere”. E’ molto più veloce, ed in questo modo posso regalarla anche a tutti gli amici e le amiche che non hanno mai provato a farla. Quella che le avevo portato per il suo compleanno, era la versione “dietetica” per la famosa prova bikini, metterò tra parentesi le dosi ridotte per chi desidera prepararla in modo meno calorico. Mettetevi il grembiule adatto, raccogliete i capelli se li avete lunghi, una cuffietta in pendant con il grembiulino, lavate le mani con sapone neutro per non lasciare profumi chimici dentro all’impasto, una musica ovviamente dolce in sottofondo….un filo di rossetto, ed andiamo ad iniziare!
Ingredienti:
3 mele grosse gialle
un bicchiere grande di sassolino o alkermes (½ bicchiere x la versione light)
farina 300 grammi, io uso sempre la SPADONI per dolci
burro 100 grammi (40 grammi)
zucchero bianco 150 grammi (70 grammi oppure se gradito, usare lo zucchero di canna!)
3 uova intere
un pizzico di sale (eliminare se light)
la scorza di un limone intero grattugiata fine, più il suo succo.
½ bustina di lievito Pane Angeli o lievito Bertolini
1 stecca di vaniglia immersa nel latte tiepido o in mancanza di essa, usiamo due bustine di Vanillina,
uno/due bicchieri la latte SCREMATO
zucchero a velo (se versione dietetica non usarlo!)
al posto del burro e pane grattugiato per imburrare la teglia, usiamo la carta da forno e risparmieremo altre calorie.
Procedimento:per prima cosa io accendo il forno e lo porto a 200 gradi, quando ha raggiungo la temperatura desiderata lo abbasso sui 160/170.
Sbucciamo le prime due mele e affettiamole a fette molto sottili, a parte l’ultima che terremo a fette un poco più alte di spessore. Immergiamole in un recipiente con il liquore, con venti/trenta grammi di zucchero ed il succo del limone che avremo precedentemente grattugiato e tenuto da parte. Sciogliamo a bagnofabiana (ops! Bagnomaria..) il burro, mettiamolo nel robot o nella planetaria con il rimanente zucchero ed i tre tuorli delle uova. Amalgamiamo bene il tutto facendo andare il robot per circa due/tre minuti in modo tale che emerga una crema gialla piuttosto liscia. A parte setacciamo i trecento grammi di farina uniti con il lievito, con la vanillina. Una volta setacciata, iniziamo ad aggiungerne un cucchiaio da minestra nel robot e mescoliamo alla media velocità, mentre il robot agisce noi aggiungiamo la scorza del limone, il pizzico di sale, continuiamo con la farina e per non formare grumi aggiungiamo anche il latte. A metà di questa operazione, cioè quando abbiamo messo metà farina circa, fermiamo il robot, apriamolo e controlliamo con un cucchiaio la consistenza del composto, che non deve risultare troppo denso o troppo acquoso. Proseguiamo con l’aggiunta della rimanente farina e se occorre aggiungiamo un altro po’ di latte (poco per volta!) oppure se in precedenza avevamo notato che il composto era troppo liquido fermiamoci con il latte! A parte con le fruste elettriche o a mano, montiamo a neve i tre albumi ed aggiungiamoli al nostro intruglio. Mescoliamo ancora per un minuto/due a velocità bassissima per non far smontare gli albumi e a questo punto, possiamo mettere la nostra base dentro alla rotonda o rettangolare (come preferite !) già coperta dalla carta da forno. In genere io uso una teglia rotonda di cm. 30 di diametro, con questo spazio la torta dovrebbe risultare alta dai 5 ai 6 cm. Una volta messo il composto nella teglia dobbiamo inserire le mele affogate nel liquore, che ogni tanto avremo mescolato. Quelle sottili facciamole affondare con una cucchiaio grande sino in fondo dove sentiamo la carta forno,facendo molta attenzione a non forarla! Pareggiamole con una spatola in modo uniforme e per ultime, disponiamo a piacere o a raggiera o a croce o con il disegno che preferiamo, le fette più grosse che avremo avuto l’accortezza di tenere da parte. La versione originale prevede di spargere qualche fiocchetto di burro qua e là prima di infornare, dipende da voi! Una volta infornata non aprire MAI il forno durante la cottura, pena la caduta della lievitazione! Occorrono circa 40/45 di cottura, o in certi forni anche 50. Il mio vecchio quaderno degli appunti diceva 30/35 minuti, ma io ho constatato e verificato che sono pochi e la torta nel mezzo potrebbe rimanere liquida! Un trucco per capire se è cotta dentro è quello di inserire un stecchino di quelli da spiedini di carne, nel punto centrale della torta, se esce asciutto la torta è cotta bene! Ma potete farlo solo negli ultimi dieci minuti di cottura perché ovviamente per farlo occorre aprire il forno! Io, che oramai la preparo ad occhi chiusi capisco dal profumo se è cotta oppure no e guardo anche l’altezza. Una volta assicurati che è cotta, estrarla dal forno e lasciarla riposare. Quando sarà abbastanza fredda, (dopo circa 40 minuti) spolverizziamola con abbondante zucchero a velo! Affettarla a fette non troppo larghe e buon appetito!

torta di mele rustica 010



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