Come vi ho già raccontato in passato, e come potrete appurare dal mio archivio di ricette, non sono amante di sformati, torte salate, quiche e compagnia bella. Preferisco gustarmi le verdure nature, elaborandole il meno possibile. Ma da quando ho scoperto la pasta matta, la storia è un po' cambiata e ogni tanto amo farmi questo regalo, concedendomi una torta salata a regola d'arte.Quella che vi propongo oggi è talmente strepitosa che non posso far altro che invitarvi a replicare!
Dosi x una tortiera da ø22cm:
pasta matta*
350 g di farina di tipo 1 macinata a pietra200 ml di vino bianco
3 cucchiai di olio di semi di lino (o e.v.o.)
2 cucchiai di semi di papavero
1 pizzico di sale fino marino
ripieno
400 g di cavolo nero già cotto**50 g di caprino fresco
3 pomodori essiccati
2 rametti di timo fresco
1 aglio intero
1 cucchiaino di olio e.v.o.
*Con queste dosi potrebbe avanzarvi un po' di pasta, tutto dipende dallo spessore in cui verrà stesa. Ad ogni modo non scoraggiatevi, potrà essere utilizzata per confezionare golosi crakers.
**Pulire tutte le foglie dalla nervatura centrale più coriacea. Lavare accuratamente le foglie e cuocerle in abbondante acqua per 15 minuti. Strizzarle bene e riporle in frigorifero.Setacciare la farina in una capiente ciotola. Aggiungere il sale, i semi di papavero e mescolare. Unire l'olio ed il vino, quindi iniziare ad impastare. Lavorare energicamente per circa 10 minuti o fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Formare una palla e avvolgerla in pellicola per alimenti. Far riposare in frigo almeno 30 minuti.Ungere una padella antiaderente con l'olio, unire l'aglio sbucciato e schiacciato e le foglioline ricavate dai rametti di timo. Tritare i pomodorini e il cavolo ed unire anch'essi in padella.
Saltare per pochi minuti e fuori dal fuoco incorporare il caprino. Eliminare l'aglio e far raffreddare.Stendere 3/4 della pasta in un disco sottile e rivestirci la tortiera. Versare il ripieno e livellare. Coprire con l'altra parte di pasta stesa anch'essa in un disco sottile.
Sigillare i bordi e schiacciarli con i lembi di una forchetta. Bucherellare la superficie per evitare che in cottura gonfi e lucidare con un filo d'olio.Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 1 ora.
Sfornare e far completamente raffreddare prima di servire.Ottima preparata in anticipo e servita fredda a piccoli pezzi per allietare buffet, aperitivi o un pranzo take away!
Si conserva per 3 giorni in frigorifero coperta con pellicola trasparente, in alternativa è possibile congelarla.
L'abbinamento di sapori è perfettamente equilibrato, il gusto del cavolo viene smorzato ed insaporito dai pomodori secchi, mentre il caprino regala la giusta cremosità e sapidità all'insieme.
Vi consiglio di non omettere i semi di papavero dalla pasta matta, regaleranno una nota speziata e croccante assolutamente irresistibile!