Un “Dolcepensiero” dimenticato chissà dove: nel senso che queste foto si sono intrufolate nei meandri nascosti del mio pc. Quando l’ho portato dal tecnico causa virus (mannaggia!!!) ecco che sono ricomparse come per magia. E mo’ quando le posto? aspetto la prossima estate? e si perchè di ingredienti estivi si parla e si parla di una torta salata fatta in occasione di un barbecue!!! Ma poi ho pensato: “tienile ancora qualche giorno e postale per le feste natalizie, perchè le torte salate sono un buon antipasto oppure un buon inizio cena e intendo quelle cene che si fanno fra amiche, magari per lo scambio dei regali”… e allora eccola qui perchè l’ho rifatta, si l’ho rifatta proprio per il pranzo di del primo dell’anno quando abbiamo terminato tutti i rimasugli del cenone di fine anno preparate come sempre in grande quantità. A voi la scelta: o la tenete presente per la prossima estate con i prodotti che il vostro orto vi regala, oppure utilizzando verdure di coltivazione in serra o congelate, fate voi!!! io le torte salate me le mangerei tutto l’anno, stagione si stagione no!!!
INGREDIENTI
1 rotolo di pasta sfoglia
2 zucchine
1 grappolo di pomodorini
200 grammi di ricotta
1 uovo
2 cipollotti
1 piccola noce di burro
grana grattugiato
olio extravergine d’oliva
sale e pepe.
PREPARAZIONE
Lavare e tagliare a rondelle le zucchine, farle saltare in una padella antiaderente con olio evo e i cipollotti tagliati a velo. Regolare di sale. Nel frattempo, tagliare i pomodorini in quattro parti eliminando i semini interni, tuffarli nella pentola con le zucchine; continuare la cottura per circa venti minuti bagnando con pochissima acqua tiepida se si dovessero asciugare. Imburrare una teglia e adagiarvi la pasta sfoglia, bucherellarla con una forchetta e riempirla con le zucchine e i pomodori. Schiacciare con una forchetta la ricotta, unire l’uovo sbattuto con un pizzico di sale e pepe e miscelare bene il tutto. Versare il tutto sulle zucchine e pomodori, coprire bene il tutto con una generosa spolverata di grana grattugiato.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
TAGLIOLINE AL VINO PRIMITIVO