Torta salata di pomodorini confit.
Sono una scioperata, son pigra, sprofondata nel languore, rallentata nei gesti e nei pensieri. In vacanza, breve, al mare, con mamma ipercinetica in perenne e conclamato stato di generale di brigata, figlie con amori e amici vari, mi muovo al rallentatore, partorisco un pensiero all’ora e parlo solo se sotto tortura (che non è poi così male!).
“Nu n’ho quae“- che in genovese significa non aver voglia, non essere in sentimento… il non tengo genj napoletano.
Così cucino, sì, ma mi stanca solo l’idea di fare le foto, pensare a scrivere qualcosa, pubblicare…mamma mia! E sprofondo con un libro sulla prima superficie semiinclinata che trovo nei pressi! Leggo, tantissimo! Dormicchio! Lavoro a maglia (poco!).
Non dura a lungo eh! Domenica sarò di nuovo a casa, pronta a partire per Siena e per la bellissima avventura di Siena and Stars!
Nel clima del nu n’ho quae estivo, è saltata fuori questa quiche… che non è una quiche. Fatta in mini porzioni (provata, ma non l’ho mica fotografata, eh, non sia mai!) è splendida per un aperitivo. Così, grande e semplice, è stata portata in spiaggia, seguita da insalata mista e pesche. Lavoro pochissimo, ma resa ottima!
Torta salata di pomodorini confit.
pomodorini confit
timo
aglio
un rotolo di pasta sfoglia
sale
poco zucchero di canna
Srotolare la pasta sfoglia e foderarne una teglia.Bucherellarne il fondo con una forchetta e riempirla di pomodorini confit (la ricetta la trovate QUI) disponendoli con la parte tagliata in sotto, a contatto con la pasta.
Spolverizzate di poco sale e poco zucchero di canna, qualche fogliolina di timo e qualche briciolina di aglio tritato, ma poco poco, perché i pomodorini saranno già saporiti.
Infornare a 180° per 25 minuti
Se proprio avete quae di lavorare, potete estrarre la torta dopo venti minuti di cottura, spargere qualche dadino di chévre fresco e infornare nuovamente per altri 10 minuti.
Meno male che a me il formaggio non piace!