Prepariamoci alla settimana. Altra ricettina facile e veloce e davvero gustosa. Protagonisti : porri, scamorza affumicata, speck e ingredienti di contorno. La mia torta salata.
Partiamo subito con gli ingredienti :
-Pasta sfoglia
- 5 porri
- 150 gr di speck
-100 gr di scamorza affumicata
-due uova
-sale qb
-olio qb
-panna da cucina (1 brick).
Per realizzare la vostra torta salata lavate i porri e togliete le prime foglie. Tagliateli a fettine sottilissime e metteteli sul fuoco con un goccio d’ olio e un pizzico di sale. Lasciate appassire.
Aprite la confezione di speck e tagliatelo a strisce sottili, sottili e poi mettetelo nella padella insieme ai porri giusto per qualche minuto .
Chiudete il fuoco e in una boule rompete due uova , un pizzico di sale e sbattete . A questo punto aprite la panna e versate circa meta’ bustina nella boule con le uova. Mescolate.
A questo punto aggiungete anche i porri con lo speck e se volete grattate sopra del parmigiano (a me non piace, quindi non l’ ho messo).
Ora che avete realizzato il composto, passiamo alla base vera e propria della nostra torta salata. Stendete un foglio di pasta sfoglia su una teglia da forno e versateci l’ impasto. A questo punto ricoprite con la scamorza e decorate con l’ altro foglio di pasta sfoglia, io ho preso un coppa pasta a forma di stella.
Ci sono caratteri difficili e il mio puo’ essere primo in questa classifica. Sono una persona che ama cucinare e scrivere….perchè sono il mio miglior modo per esprimermi. Non devo dare la colpa a nessuno se non vengo capita….mentre metto insieme ingredienti o parole….do il meglio di me stessa, frugo dentro di me, apro cassetti di cui nessuno sa l’ esistenza. Mie complici la pazienza e la fantasia, due alleate che non possono mancare nella vita di una folle e insana come me.
Creare un piatto o mettere insieme un racconto, un articolo implicano una mente lucida: non è il mio caso. Io mi estraneo dal mondo e lascio che la mia testa vada dove vuole. Libera, senza freni e senza confini. Mischio ingredienti come un bravo chimico. Sperimento, testo, assaggio e faccio assaggiare. Sviluppo i sensi, in particolar modo il gusto e la vista. Riesco a dar vita a vere e proprie creazioni che in primis piacciano a me. La prima soddisfazione deve essere quella degli occhi. Avete mai provato a guardare un piatto e poi guardare chi lo ha cucinato…..negli occhi? Fatelo, vi portera’ in un mondo segreto e vi innamorerete di quella che si chiama “Arte culinaria”.
Oppure….avete mai guardato in faccia chi vi ha scritto un biglietto di quelli che avete sempre desiderato? Fatelo e rifatelo ancora…..gli occhi dico più di mille parole. Uno sguardo non stanca mai. Uno sguardo innamora per tutta la vita, congela attimi che non potrebbero mai essere contenuti in banali parole.
Il mio sogno? Beh….vorrei essere guardata negli occhi a lungo e vorrei che la storia della mia vita fosse cucinata e sfumata con un bicchiere di champagne e addolcita da scarlatte fragole mature.
Leggetemi…..shhhhh…..fatelo sottovoce….mi vergogno.
MissV