Partecipazione G.
Eccoci…le feste sono passate, si torna al lavoro e si torna a scuola
Ufff…..
Ah beh se cominci a sbuffare all’asilo andiamo bene….
Ma no a scuola ci vado voletieri…è che non fai mai ricette nuove sul blog…
Beh dai c’erano le feste…
Eh appunto con tutto quello che abbiamo cucinato…
Si dai hai ragione, cerchiamo di mettere un po’ di post nei giorni scorsi. In fondo non abbiamo fatto cose che vanno bene solo a Natale…come sempre papà si è un po’ sbizzarit…diciamo fuori dalla stretta tradizione. Beh panettone a parte…
Come panettone??? Ma non l’hai ancora pubblicato???
Ehm…no…
E cosa aspettti? Tra un po’ è Pasqua…
Esagerata….e poi guarda un po’ se devo essere sgridato da un soldo di cacio di neanche 6 anni…anche se un po’ hai ragione…Dai lo pubblichiamo il giorno dell’epifania…che tutte le feste si porta via…
Va beh….E oggi cosa metti?
I ravioli di topinambur.
Buoni….quelli mi sono piaciuti tanto…
Già, incredibilmente si…pensavo che me li rifiutassi come tutta la verdura…anche se a furia di insistere stai migliorando con la verdura e soprattutto adesso assaggi tutto…poi al limite non ti piace, ma assaggi…e’ già una grandissima conquista.
Mi rispieghi bene cose però il topi-coso?
Topinambur…si dai te lo spiego mentre diamo la ricetta…
Gli strumenti:
- Planetaria con gancio a foglia (oppure impastate a mano)
- Macchina per tirare la pasta (noi accesorio della planetaria…oppure mattarello)
- Taglia pasta a forma tonda
- Sac a poche (o un cucchiaino)
- Frullatore ad immersione
- una pentola
- una padella
Gli ingredienti (per la 8 persone):
- Per la pasta usateq uella di questa ricetta (ne basta la metà)
- 800 g di topinambur (ancora da pulire che equivale a circa 650 g una volta sbucciato)
- 250 g di ricotta
- 1 scalogno
- 60 g di parmigiano grattugiato
- 40 g di pan grattato
- 1 tuorlo d’uovo
- 200 g di salsiccia
- 350 g di zucca
- 1 limone per l’acqua acidulata
Innanzitutto sbucciate il topinambur ed immergetelo in acqua e limone, altrimenti annerisce subito
Il topinambur…che è….
Si giusto, che è un tubero (quindi una specie di patata) che ha un sapore che ricorda quello del carciofo (ed infatti viene chiamato anche carciofo di gerusalemme). Secondo me ha un sapore che è tipo quiello di un carciofo che ha incontrato di sfuggita dei funghi prataili
Ma da dove viene? Da lontano?
No…lo si coltiva in italia (un po’ ovunque), ed è abbastanza normale trovarlo per esempio nella bagna cauda piemontese…che è un piatto molto tipico ed antico. E’ anche interessante dal punto di vista nutrizionale perchè riduce l’assorbimento di zuccheri, contenendo una sostanza che si chiama inulina che non è un carboidrato che non fa produrre al nostro corpo insulina…quindi molto meglio delle patate per i diabetici. Per chi ne volesse sapere di più, consiglio di partire da wikipedia
Ma torniamo a noi…dopo che avete sbucciato e tagliato a fettine il topinambur,. tritate finemente uno scalogno, stufatelo in un padellino ed aggiungete il tipinambur. Sfumate con un mezzo bicchiere di vino e lasciate cuocere coperto fino a che il tubero non risulta morbido (15/20 minuti a seconda di quanto avete fatto sottili le fettine).
Lassciate leggermente raffreddare e frullate il topinambur ben scolato con la ricotta, il parmigiano ed il pan grattato ed il tuorlo. Questo sarà il nostro ripieno con il quale G. riempie (usando la tanto amata sac a poche) i ravioli che poi taglia con il taglia pasta divertendosi molto. Mettiamo i ravioli in vassoi di cartone, con un po’ di farina di riso che assorbe alla grnade l’umidità in eccesso e non li fa attaccare.
Intanto preparo il sugo: sbuccio e faccio a pezzetti la zucca, la lesso e quindi la rendo un purè piuttosto denso con il frullatore ad immersione. G. invece si occupa di sbucciare sbriciolare la salsiccia che poi io passo in una padellina antiaderente sul fuoco.
I ravioli cuocio in pochi minuti. Noi li abbiamo presentati con il purè di zucca a specchio sul piatto e le briciole di salsiccia sopra. Ci sono piaciuti davvero tanto, così tanto che abbiamo usato lo stesso ripieno anche perr altre preparazini
Le crespelle!!!
sshhh che non le ho ancora pubblicate….
Da bere…difficile con il carciofo, pardon topinambur…comunque difficile… le bollicine di un blanc de blanc in genere tolgono dai pasticci