Ho una dipendenza! Il primo passo è ammettere di avere un problema! E io lo ammetto, ho una dipendenza da sarde (Sarda Sarda), si piccoli pesciolini azzurri, con squame traslucide e piccole spine fastidiose (per alcuni)! Pesce povero ma ricco di tutto quello che il nostro corpo ha bisogno, con un bassissimo contenuto di inquinanti presenti in mare, si perché questo è anche da tenere conto quando acquistiamo il nostro pesce, non solo le verdure e la carne sono a rischio ma anche, per colpa dell’uomo, il pesce.
Quando trovo le sarde al supermercato ne faccio sempre scorta, perché qualcosa di goloso da questo delizioso e maltrattato pesciolino uscirà sempre nella mia cucina. Così dopo tanti primi, ho preparato finalmente un secondo di pesce, e che secondo
deliziosi tortini dal sapore ricco; Con un ripieno goloso che racchiudete allo stesso tempo il profumo del pane grattugiato (quello di casa fatto con la pasta madre) e la morbidezza delle fette di patate, che rendono questo piatto pieno e completo, non potevo mica dimenticarmi di un altra delle mie dipendenze: le patate (domenica ho fatto scorta dal contadino ne abbiamo preso un sacco da 10kg, vedremo quanto durano in dispensa).Io l’ho servito con del semplice purè di patate (date anche le temperature non del tutto piacevoli di questi giorni in Lombardia) ma se preferite e la temperatura lo permette una bella insalata mista o di finocchi e arance alla siciliana, che si sposa a meraviglia con il pesce povero mediterraneo, legando insieme i sapori della mia amata, lontana, isola.
Ingredienti per 4 persone
- Per i tortini
600g sarde fresche
1 patate media (possibilmente cilindrica)
10 pomodorini di Pachino o 2 pomodori
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo
- Per la panatura
2 cucchiai pane grattugiato fine
1 cucchiaio parmigiano grattugiato
2 cucchiai pecorino grattugiato
1 pugno di capperi sotto sale di Salina
prezzemolo fresco
finocchietto selvatico
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo
- Contorni
Pure di patate
Spinaci al burro
Insalata mista e pomodori di Pachino
Insalata di finocchi e arance
- Preparare le alici
Pulite le alici, rimuovendo le interiora, la testa, la lisca centrale e le eventuali spine presenti nella polpa. Se preferite eliminare completamente le lische rimuovete anche le code del pesce. Metteteli a bagno in acqua fredda e asciugateli su carta da cucina cosi da togliere l’eccesso di acqua.Disponete le sarde su un vassoio o su un piatto da cucina capiente e cospargetele con un pizzico di sale e pepe secondo il vostro gusto personale. Se non amate alterare i sapori potete saltare questo passaggio.
- Preparare il pangrattato
Lavate i capperi sotto sale in un colino con acqua tiepida per eliminare il sale, potete lasciarli a bagno per circa 10 minuti, asciugateli con carta da cucina e tritateli al coltello. In una scodellina capiente unite tutti gli ingredienti e mescolare fino a rendere il composto uniforme aggiungete olio quanto basta a renderlo leggermente umido.
- Preparare gli ingredienti
Lavate i pomodorini di pachino e tagliateli a rondelle e metteteli da parte. Pelate la patata e tagliatela a rondelle molto sottili con un coltello affilato o con l’apposito attrezzo. Portate a bollore acqua salata e immergete le rondelle di patate per pochissimo tempo, in base allo spessore dello patate, fino a renderle tenere ma non completamente cotte, dovranno mantenere un po della loro elasticità.
- Preparare i tortini
Prendete 4 stampini da forno (quelli per i muffin), in ceramica o alluminio, spennellateli di olio aiutandovi con un pennello in silicone e cospargeteli di pangrattato non condito, eliminando l’eccesso.
Disponete a raggiera le sarde nello stampino, controllando che la base sia coperta, altrimenti tagliate un pezzetto di una sarda è usatelo per il fondo. Disponete un cucchiaino di pangrattato condito, una rondella di patata e qualche pezzetto di pomodoro di Pachino, fate un secondo strato di pangrattato, patata e pomodoro, cospargete con un pizzico di pangrattato condito e richiudete le sarde a ventaglio, seguendo l’ordine con cui le avete disposte nello stampino.
Cospargete i 4 stampini con del pangrattato non condito e disponete su una teglia da forno o sulla leccarda del forno stesso. Infornate per circa 15 minuti a 180°C modalità statica, controllate la cottura con uno spiedino per valutare la cottura delle patate all’interno, proseguite la cottura fin ché risultino tenere. Servite i tortini di sarde e patate con una spolverata di erba aromatiche che preferite o che avete a disposizione (io ho usato il finocchietto selvatico) e accompagnatelo con il contorno scelto secondo il vostro gusto personale. In questo caso un letto di purè di patate fatto in casa.Cucina Regionale
Sicilia