Magazine Cultura

Tosca al Teatro Civico

Creato il 28 luglio 2015 da Musicamore @AAtzori

Ritorna la lirica al Teatro Civico di Cagliari. Due opere in cartellone in forma semi-scenica . Ad inaugurare la rassegna viene proposta l'esecuzione di due fra i più popolari capolavori del repertorio musicale: di Georges Bizet e di Giacomo Puccini. Ad accogliere questi nuovi allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari è, insieme alle altre località del circuito regionale, il Teatro Civico di Castello (in via Mario de Candia a Cagliari) che, quest'anno, dopo ben 72 anni dai bombardamenti alleati del 1943 che lo distrussero, viene riaperto alla musica lirica.

Un'occasione preziosissima, quindi, per un vero e proprio " tuffo nel passato": l'originale ed elegante facciata neoclassica di Gaetano Cima e la ricostruzione dell'interno, totalmente rivisto attraverso un progetto architettonico "a cielo aperto" che ricorda il Globe Theatre di Londra, faranno da cornice ai due celebri melodrammi che vengono eseguiti in una trascrizione per piccola orchestra.

Il passionale melodramma di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles, 1924), su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, tratto dal dramma La Tosca di Victorien Sardou, prevede tre artisti-protagonisti nei tre ruoli principali: Francesca Tiburzi( Floria Tosca), Massimiliano Pisapia( Mario Cavaradossi), Giuseppe Altomare( Il barone Scarpia). Allo spettacolo partecipa anche l'attore Simeone Latini, impegnato in qualità di voce recitante fuori campo.

La regia è di Daniela Zedda, il progetto scenico di Angelo Canu, i costumi del Teatro Lirico di Cagliari e del Teatro Massimo di Palermo, il disegno luci di Marco Mereu. Ad Alessandro d'Agostini, abituale presenza sul podio cagliaritano, spetta il compito di dirigere l'Orchestra e il Coro del Teatro Lirico.

Tosca al Teatro Civico

Tag: baritono, castello, Francesca Tiburzi, Giuseppe Altomare, massimiliano pisapia, Simeone Latini, soprano, teatro civico, Teatro Lirico di Cagliari, tenore, Tosca, un'isola di musica, voce recitante


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog